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METEO SOARING EMILIA, BOLLETTINO PER IL VOLO VELEGGIATO
Luca Lombroso, luca@lombroso.it , Società Meteorologica Italiana

Il portale Nimbus Web della Società Meteorologica Italiana si arricchisce di un nuovo bollettino meteorogico specialistico: MeteoSoar Emilia, bollettino meteorologico per il volo veleggiato nell’area dell’Appennino Emiliano.

Il nuovo prodotto, innovativo nel panorama meteorologico e del volo veleggiato Italiano, è il frutto di un progetto promosso dal socio Luca Lombroso e realizzato con la collaborazione del pilota di volo libero (Campione Regione 1997 e recordman di distanza per l’Emilia-Romagna con oltre 130 km) “Albo” Alberto Sabbadini,, che fin dall’inizio ha creduto e puntato su un progetto che promuovesse la cultura meteorologica nei Club Emiliani di volo libero

L’iniziativa infatti si svolge grazie al sostegno e alla collaborazione dei seguenti club:

Si tratta di un bollettino specialistico che contiene indicazioni particolarmente mirate per i piloti, quindi non solo le condizioni meteorologiche generali e il tempo previsto (nubi e fenomeni) ma soprattutto dati tecnici dettagliati previsti  a 24 quali quota delle termiche, base delle nubi per sollevamento spontaneo e forzato, venti e temperature a diverse quote, ecc.  Parametri che ovviamente vanno intesi come medi per l’intera area, non essendo possibile scendere al dettaglio della singola valle.

Particolare importanza viene data agli avvisi e indicazioni per la sicurezza, il bollettino “MeteoSoaring” infatti vuole essere oltre che uno strumento di pianificazione e organizzazione per gli appassionati dello sport di volo veleggiato anche un mezzo per la prevenzione di situazioni di rischio, soprattutto dovute al vento, ai temporali e ai fenomeni connessi: infatti da un primo lavoro di ricerca e studio sulle situazioni favorevoli al volo nell’area dell’Appennino Emiliano (ma non solo, ovviamente) è emerso che alcune delle situazioni favorevoli al volo termico sono proprio quelle che precedono situazioni temporalesche legate a fenomeni di convezione profonda per cui occorre porre attenzione anche agli aspetti insidiosi legati proprio alle cosiddette “giornate bomba” per il volo.

Dopo un periodo di bollettini-test divulgati ad alcuni “beta-tester” selezionati e un lungo lavoro di studio e documentazione sulla previsione applicata al volo veleggiato, la prima fase operativa del progetto prende avvio col mese di maggio 2004 mediante l’emissione di un bollettino al venerdì fino alla fine di luglio 2004, con la garanzia di 10 emissioni complessive nel suddetto periodo. I promotori comunque contano e auspicano di proseguire anche successivamente l’esperienza, che potrebbe essere estesa anche ad altri parametri di interesse soprattutto per il volo a vela, quali gli aspetti legati alla formazione di onde.


 
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