DOVE MI TROVO:  Nimbus Web » Attualità » 11-15 settembre 2017, Meteomet Week


11-15 SETTEMBRE 2017:
"METEOMET WEEK" A MONCALIERI E IN PIEMONTE

        
 

25.09.2017 - Chiara Musacchio e Daniele Cat Berro, SMI/Redazione Nimbus

Dall'11 al 15 settembre 2017 si è tenuta in Piemonte la "Meteomet week", settimana di chiusura delle prime due fasi del progetto europeo "Meteomet" che - coordinato dall'INRiM di Torino (Andrea Merlone) - unisce le competenze della Meteorologia e della Metrologia a favore del miglioramento della qualità e della riferibilità delle misure meteorologiche per la climatologia.

In particolare, la Società Meteorologica Italiana e l’INRiM hanno ospitato le due giornate scientifiche (13-14 settembre) al Collegio Carlo Alberto di Moncalieri,
in continuità con il convegno di avvio del progetto che si era tenuto nella stessa sede il 12-13 ottobre 2011.

Andrea Merlone, coordinatore di "Meteomet", apre le giornate scientifiche al Collegio Carlo Alberto di Moncalieri illustrando i principali risultati del progetto.

Giungere a misure inequivocabili dei parametri atmosferici, utili agli studi sui cambiamenti climatici e alle previsioni meteorologiche, è l'obiettivo del progetto a cui partecipano 21 Paesi europei in una stretta collaborazione tra Istituti metrologici (che si occupano di misure accurate mediante strumenti e campioni) e Società meteorologiche, Università, Istituti di ricerca su clima e atmosfera.

Il progetto costituisce uno dei maggiori consorzi di nazioni a livello europeo nell’ambito della ricerca, ed è stato premiato dall’EURAMET, l’associazione europea degli Istituti nazionali di metrologia: avere portato il coordinamento in Italia premia il lavoro di anni dei ricercatori italiani.

Al meeting hanno presenziato, oltre ai delegati in rappresentanza delle 21 nazioni partecipanti, personale della World Meteorological Organization (WMO), del Global Climate Observing System (GCOS), meteorologi europei e italiani, ricercatori e docenti universitari, società di servizi meteo e di studi sull’ambiente e il clima, produttori di strumenti.

Intenso e ricco il programma degli interventi, con i quali i rappresentanti degli istituti coinvolti hanno esposto i risultati dei progetti di ricerca svolti nell'ambito dei 6 anni di Meteomet, tra cui lo studio degli effetti dell'elevata albedo del suolo innevato sulle misure di temperatura dell'aria, i disturbi alle misure termometriche recati dalla presenza di alberi nei dintorni o dalla caduta della pioggia sugli schermi radiativi, e così via.

Programma ed elenco degli interventi


Link per scaricare le presentazioni

Bernhard Buchholz (Physikalisch-Technische Bundesanstalt), durante l'intervento "Water vapor metrology for meteorological applications".

Il pubblico delle giornate scientifiche Meteomet radunato nella "Sala Gialla"
e all'ingresso del Collegio Carlo Alberto di Moncalieri (f. D. Cat Berro).

Oltre alle sessioni scientifiche, l'evento ha previsto anche visite tecniche ai siti di misura di Balme e del bacino glaciale della Bessanese (Valli di Lanzo) il 12 settembre, in collaborazione con il CNR-IRPI di Torino, e al colle del Sommeiller (alta Val Susa) il 15 settembre, in collaborazione con ARPA Piemonte.
In queste due località vengono acquisiti rispettivamente dati meteo-ambientali in un'area di recente deglacializzata (Bessanese), e le temperature del sottosuolo fino a 100 m di profondità in zona soggetta a permafrost (Sommeiller).



15 settembre 2017: visita al sito ARPA Piemonte di monitoraggio del permafrost al Colle del Sommeiller (2981 m, Bardonecchia, alta Val Susa). Accanto ai sensori per la misura di temperatura dell'aria e spessore della neve al suolo,
si trova la catena termometrica che rileva le temperature fino a 100 m di profondità. Quest'ultima è stata tarata nell'estate 2017 nell'ambito di una collabarazione con INRiM e Meteomet (f. Graziano Coppa).


Torna indietro

Guida al   sito    |    Contattaci    |    Segnala il sito    |   Credits    |   Copyrights