CLIMATOLOGIA LOCALE 

PRIMAVERA 2000 MOLTO CALDA NEL TORINESE, QUASI RECORD
Claudio Castellano - SMS redazione Nimbus

TORINO, 13 Luglio - Il trimestre primaverile 2000 (marzo-maggio) ha fatto registrare a Torino una temperatura media di 15.5 °C. A soli tre anni di distanza dalla più calda e siccitosa primavera degli ultimi 250 anni, la stagione 2000 ripropone una marcata anomalia termica dal segno positivo. E’ di ben 2.5 gradi lo scarto in più rispetto alla media 1961-90; questa anomalia pone la stagione 2000 in terza posizione come la più calda dall’inizio dei rilevamenti a Torino (1753), dopo il 1997 e il 1953, che avevano fatto registrare rispettivamente scarti di 2.7 e 2.6 gradi dalla norma.

Maggio 2000 registra uno scarto positivo di 3 gradi rispetto alla media e risulta essere il più caldo dal 1920. I mesi di aprile e maggio contribuiscono però ad attenuare il forte deficit pluviometrico accumulatosi nel periodo invernale. A marzo le precipitazioni non raggiungono ancora il 30% di quanto dovrebbe cadere normalmente (18.4 mm anziché 65.3 mm), ma in aprile e maggio si accumulano complessivamente 327.7 mm (pari al 156% rispetto alla norma). L’intero trimestre primaverile riceve così 71 mm in più del normale.

Torino - Dati climatici Primavera 2000 (marzo-maggio) e confronto con la media 1961-90

Temp. media 2000 15,5 C
Temp. media 1961-90 13,0 C
Record temp. media (anno) 15.8 C (1997)
Temp. media minima 2000 10,8 C
Temp. media minima 1961-90 8,7 C
Record temp. media minima (anno) 10.9 C  (1819)
Temp. media massima 2000 20,2 C
Temp. media massima 1961-90 17,2 C
Record temp. media massima (anno) 21.7 C (1953)
Precipitazioni 2000 346,1 mm
Precipitazioni 1961-90 275,1 mm
Record precipitazioni (anno) 814.6 mm (1810)

 

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