In questa seconda parte analizziamo l'andamento
climatico per fasce. Prendiamo in esame 8 fasce, (simmetriche 4+4
nei due emisferi) tra l'equatore e il tropico, tra il tropico e 44°,
tra 44° e il circolo polare ed infine tra il circolo polare ed il
polo (Fig. 1).
Come nell'articolo del numero precedente tutti i grafici
riportano lo scostamento dalla media di riferimento (1951-1980) in
centesimi di grado.
Fig. 1 -
Prima di analizzare dettagliatamente le singole 8
fasce dividiamo il mondo in 3 grandi fasce: la fascia compresa fra i
due tropici (Grafico 2) e le rimanenti due calotte, tra il tropico
del Cancro e il polo Nord (Grafico 1), e tra il tropico del
Capricorno ed il polo Sud (grafico 3).
Grafico - 1
Grafico - 2
Grafico - 3
Osservando i tre grafici soprastanti si può notare già a colpo
d'occhio che spostandoci da nord a sud le variazioni climatiche sono
sempre meno accentuate. Questo osservazione è confermata dai grafici
di dettaglio della seconda pagina.
Nei grafici sottostanti ho sovrapposto i valori delle tre fasce di
cui sopra e delle sette riportate nella seconda pagina. Ho
volutamente escluso la fascia compresa fra 64°S e 90°S perché i
dati, in particolare quelli più antichi, hanno un andamento poco
affidabile a causa delle scarsissime misurazioni effettuate.
Nel grafico 5, prendendo in considerazione i dati dopo il 1900 perché
quelli precedenti poterebbero essere viziati dalle pochissime misurazioni effettuate, si può notare che
la variazione
della temperatura del pianeta fra le varie fasce è compresa
all'interno di 1°C.