VENTO SUPERFICIALE – Inverno

GOLFO DI GENOVA E MAR LIGURE

Inverno, da dicembre a febbraio.
 

San Remo. - A Sanremo i venti prevalenti sono tra NE e NW. Questa parte di costa è molto riparata verso nord, ed è solo di fronte alle foci delle valli che corrono da nord a sud che il vento da N si fa sentire con forza. Di regola i venti di burrascaprovenienti dalla Costa Azzurra risalgono verso NE tra Nizza e Capo delle Mele, virando a N tra Mele e Genova. Di conseguenza le burrasche da E sono relativamente rare in prossimità di Sanremo. I venti da SW sono abbastanza frequenti, come a Nizza, ma sono meno forti.

Genova. - A Genova la direzione prevalente è compresa tra N e NW erappresenta oltre il 50 per cento del vento. I venti da N a Genova sono spesso molto violenti, con groppi,epossono, come il Mistral, portare bel tempo, cielo sereno, eccezionalmentesecco, freddo oppure cielo coperto, con pioggia e neve. Le burrasche da SWnella parte meridionale de Golfo possono giungere fino a Genova, ma più spesso, come il Marin del Golfo del Leone, si allontanano prima di raggiungere l’estremità del Golfo.

Se la vetta del Monte di Portofino è coperta di nuvole, sono probabili venti meridionali, mentrela vetta scoperta e limpida indica bel tempo e venti settentrionali, anche se l'aspetto è scuro e minaccioso a nord di Genova. Quando le vette dei monti tra Voltri e Genova sono coperte di nubi, formando strati spessi che aderiscono al terreno, è possibile che i venti settentrionali, anche forti, si indeboliscanoa breve. Questatipologia di nube,in genovese, è chiamata"garo".

Spezia.- Alla Spezia il vento prevalente è il NW. La conformazione del Golfo della Spezia ha una forte influenza nel deviare i venti settentrionali in direzione NW. Questo vento è spesso fresco, ma raramente forte. Lo scirocco da S, che nel Golfo viene deviato a SE, è talvolta forte. È un vento ciclonico simile a quello daSa Livorno, e porta con sé brutto tempo e pioggia. Con venti da W in mare aperto, forti raffiche discendono i canaloni a ridosso del promontorio che delimita il Golfo nel suo versante occidentale.

Livorno. - Livorno ha nel complesso venti prevalenti da E e NEma sono generalmente leggeri. Tra i venti freschi quelli da W e SW si equivalgonoa quelli da NE ed E. I forti venti nord-orientali sono simili a quelli di Genova e Spezia, mentre quelli deboli,venti di bel tempo,sono di origine locale, ma in alcuni anni sono assenti e prevalgono i venti da W a SW. Il vento da SW (libeccio) che spesso ha una durata di tre giorni, con un aumento il secondo giorno, anche con forza di burrasca, e una diminuzione il terzo, porta pioggia e tempo basso. Spesso è preceduto da venti daSE con temporali, particolarmente caratteristici dell'inverno e della primavera in questa zona, portando mare mosso.

Capo Corso. - A Capo Corso, la rosa dei venti mostra due gruppi principali, da NE a SE e da W a SW. Ci sono pochissimi venti da S o da N, a causa della conformazione del terreno. I venti da NE sono simili a quelli di Livorno, che si verificano dopo il passaggio dei fronti freddi, e sono meno comuni che nelle stazioni più settentrionali, dove i fronti freddi sono più frequenti. I venti da E sono in molti casi deviazioni locali del NE. Il Libeccio, da SW o da W, è il vento più conosciuto del nord della Corsica e spesso è forte,ingrossando il mare lungo la costa a nord dell’isola diGargalo.

Informazioni generali - Non sono disponibili osservazioni dettagliate per altre stazioni costiere. I resoconti generali, tuttavia,attestanoche a Rapallo, come a Genova, i venti da N, spesso con grande violenza, sono prevalenti in inverno. Si verificano anche venti forti da NNW, qui chiamati "provenza", che, di norma, presagiscono un cambiamento a SE. Venti freschi da NE accompagnati da bel tempo sono abbastanza frequenti. Nelle vicinanze dell’Isola d'Elba, i venti da N a S passando per l’E, in particolaretra S e SE, prevalgono in inverno, portando maltempo e mare mosso, così come occasionali burrasche da SW. I venti da N sono talvolta freschi e agitano con forza il mare al di fuori delle aree riparate, diminuendo generalmente d’intensità alcune ore dopo il tramonto.

In mare. - In mare aperto al largo della Costa Azzurra, le direzioni dei venti prevalenti sono simili a quelle di Sanremo. I venti settentrionali (da NE a NW) predominano, e sono anche i venti forti più frequenti. I venti dai quadranti meridionali sono relativamente pochi. In media una volta ogni 20 giorni i venti da NW e una volta ogni 40 giorni i venti da NE e N, raggiungono o superano forza 7. Si verificano anche forti venti da E, W e SW, ma meno sovente, mentre da S e SE i venti fortisono piuttosto rari. La calma si verifica circa un giorno ogni dieci.

Sul mare tra Capo Corso e l'Italia, sulla rotta marittima da Genova all’Elba, sono individuabilii caratteristici venti da NE di Livorno e da W di Capo Corso. Inoltre ci sono i forti venti di scirocco da SE e S; i primicon maggiore frequenza di venti freschi. I venti da NE e SE sono più frequenti in tutta la stagione. Forti venti di forza 7 e oltre si verificano da NE e da W circa una volta ogni trenta giorni;quelli da N e SW una volta ogni venti giorni, e quelli da S e SEuna volta ogni dieci giorni. I venti da NW ed E raramente raggiungono forza 7. La calma non è frequente: si verifica circa un giorno ogni venti.