Rivista Ligure di Meteorologia

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Recensioni Libri e Riviste
Rivista di Meteorologia Aeronautica
   di Roberto Pedemonte

Anche per l'anno 2000 la Rivista di Meteorologia Aeronautica, organo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica, esce in due volumi (1/2 e 3/4). Una differenza rispetto gli anni passati è che entrambi i volumi sono usciti in contemporanea. Ciò può positivamente significare che il ritardo accumulato negli ultimi è stato recuperato e che d'ora in poi le uscite potrebbero rispettare il calendario. Un'altra differenza è che il Sommario Climatologico, in precedenza pubblicato in un volume separato e allegato a ogni numero della rivista, in questa occasione è inserito all'interno del numero 3/4 e comprende il periodo luglio/dicembre 1999. 
Nel 2000 la RMA ha compiuto 60 anni di vita e sul n° 1/2 G. C. Cacciola descrive in breve la storia della rivista nata nel 1937 (nei prossimi numeri ne tracceremo un profilo). Sempre su questo numero L. Fibbi, M. Bindi e G. Maracchi tracciano un'interessante ricerca sulla diminuzione della radiazione globale in Italia negli ultimi decenni a causa degli aerosol atmosferici. Lo studio mostra chiaramente una diminuzione della trasparenza atmosferica imputabile maggiormente agli aerosol di origine antropica. Ottimo il lavoro del prof. F. Rapetti sulla distribuzione della radiazione solare globale e della radiazione ultravioletta nell'area fiorentina. R. Tajani affronta l'attività del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica MIlitare in ambito di previsioni meteo marine nell'ambito mediterraneo. Conclude il numero 1/2 la traduzione di un articolo storico tratto dalla rivista "Outlook", del Met. Office britannico, che descrive l'aspetto meteorologico nei giorni dello sbarco in Normandia.
Il n° 3/4 propone il lavoro di M. Bonavita circa il nuovo metodo del C.N.M.C.A. per migliorare i prodotti dei modelli numerici a mesoscala (I.L.A.M. - Italian Limited Area Model) intervenendo nel campo dell'umidità; un'analisi sul clima mondiale nel 1999, già pubblicato sul bollettino della Organizzazione Meteorologica Mondiale; un interessante studio sulla distribuzione in Italia dell'insolazione, della nuvolosità e dell'umidità nel periodo 1958-1987 di M. Pieri, L. Fibbi, M. Bindi e G. Maracchi. Altri articoli minori, le consuete notizie "interne" al Servizio e il già citato Sommario Climatologico, comprendente dati di 54 stazioni, completano il quadro della rivista.
Rivista di Meteorologia Aeronautica n° 1-2 e 3-4 anno 2000 - Roma, Italia - vendita esclusiva in abbonamento, £ 30.000 all'anno, 4 numeri. http://www.meteo.difesa.it


IL GENERALE INVERNO
   di Roberto Pedemonte

La recentissima uscita nelle librerie del volume "Il Generale Inverno - Come i capricci del clima hanno vinto le guerre" di Erik Durschmied, ripropone il tema dell'influenza del clima o di singoli episodi meteorologici su eventi che hanno fatto la storia dell'umanità. Durschmied non è un meteorologo bensì un giornalista scrittore, corrispondente di guerra di importanti testate che ha al suo attivo il successo di vendite dello scorso anno del libro "Eroi per caso. Come l'imprevisto e la stupidità hanno vinto le guerre". Non è quindi un esperto del clima; il settantenne giornalista è però un profondo conoscitore dei meccanismi di guerre e conflitti. L'esperienza diretta che l'autore ha acquisito sui campi di battaglia come reporter, unita alla vivace verve letteraria, permette di gustare gli episodi narrati come un romanzo che scorre via in un fiato. 
Durschmied sostiene che una importanza rilevante sull'esito di numerosi episodi bellici appartiene al tempo o al clima; "il fattore tempo" (questo il titolo originale) quindi ha avuto una parte preponderante nei confronti degli equipaggiamenti di eserciti o delle strategie militari. Per dimostrare ciò, illustra una quindicina di scontri e guerre, dove piogge monsoniche, venti impetuosi e improvvisi, uragani, eccezionali cellule temporalesche, il lungo inverno russo fatale a Napoleone e Hitler (dal quale prende nome il titolo italiano del volume) e altri eventi ancora, hanno fatto pendere l'ago della vittoria da una parte anziché dall'altra.
Sicuramente sono anche altri, e forse altrettanto determinanti, i fattori che hanno influenzato gli esiti delle guerre, quali situazioni economiche, politiche o tecnologiche. E' innegabile però che eventi spesso improvvisi e, nei tempi passati, sicuramente non prevedibili, abbiano potuto influire sull'esito di alcuni episodi bellici modificando o ritardando quello che è il corso della storia dell'uomo. Senza pretendere di avere una valenza scientifica, questo libro pone le basi per chi volesse approfondire un tema tanto affascinante quanto dibattuto.
Il Generale Inverno di Erik Durschmied - Piemme, 2001 www.edizpiemme.it 
Casale Monferrato, Italia - £ 38.500, 413 pagine - titolo originale "The Weather Factor" (2000)



Catalogo WMO
   di Roberto Pedemonte

 E' fresco di stampa il catalogo dell'Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) 2001-2002, che racchiude la lista di tutte le pubblicazione edite dall'organizzazione, sia in lingua inglese che nelle altre lingue ufficiali, il francese, lo spagnolo e il russo. E' presente una scheda di richiesta in ciascuna lingua. Vediamo quali sono le ultime uscite della World Meteorological Organization. 
Lo stato del clima mondiale per il 1999. Il 5° Piano a Lungo-Termine per il periodo 2000-2009 che prefigge gli obiettivi da raggiungere e un resoconto che descrive le decisioni prese dai responsabili del piano. 
Il 2000 non è solo il 60° anno della Rivista di Meteorologia Aeronautica (come segnalato in altra parte della RLM) ma anche il 50° anniversario della nascita della WMO, fondata a Ginevra nel 1950 quale emanazione dell'ONU; a questo anniversario è dedicato il volume WMO-50 years of service, che illustra una breve storia dell'Organizzazione e delle principali pubblicazioni da essa edite. Il rapporto finale dell'11° sessione (2000) della Commissione per l'Idrologia. Sea-ice information services in the world aggiorna sull'organizzazione dei paesi che effettuano rilevamenti sul ghiaccio marino; fenomeno di cui viene fornita una descrizione con relativi metodi di osservazione. Forecasting in the 21st Century ipotizza quale sarà il futuro della meteorologia e le previsioni per il 21° secolo. I lavori presentati alla 49° e alla 50° sessione del Consiglio Esecutivo (rispettivamente 1997 e 1998). Uno studio sulla sicurezza del trasporto terrestre dall'Europa all'Asia Centrale nell'ottica dei problemi legati a fenomeni idrologici e meteorologici. Un sunto della 52° sessione (2000) delle risoluzioni del Consiglio Esecutivo. Il rapporto annuale della WMO per gli anni 2000 e 2001.
Queste e le numerosissime altre edizioni sono disponibili direttamente presso l'Organizzazione stessa, contattabile molto comodamente dal sito Internet.
Catalogue of publications of the World Meteorological Organization 2001-2002 - Ginevra, Svizzera - http://www.wmo.ch