L’Afghanistan, come sostiene qualcuno, è il paradiso
dei meteorologi, anche se attualmente non si può dire lo stesso per altri
aspetti della vita umana. Questo paese offre numerose varietà climatiche
in una superficie di poco superiore a due volte quella dell’Italia. In
linea generale presenta un tipo climatico arido nelle aree periferiche,
nelle quali si concentrano le regioni desertiche, un tipo più temperato
nelle zone a maggiore altitudine, dove prevale comunque sempre la scarsità
delle precipitazioni, in particolar modo nel periodo estivo, e di un tipo
più freddo che interessa le aree montuose più elevate (rispettivamente i
tipi BW e BS, Cs, Df del sistema Köppen). Solamente le regioni montuose
dell’Indu Kush hanno un apporto di precipitazioni maggiore perché godono
dell’influenza, seppur limitata, del monsone indiano, durante il periodo
estivo.
Una caratteristica peculiare del clima interessante
pressoché l’intero paese, è la grande escursione termica sia diurna che
annua. Osservando una cartina fisica dell’Afghanistan si comprende che
tale accentuato fenomeno è dovuto alla localizzazione geografica del
paese, soggetto sia ad irruzioni di aria fredda da nord, che da intensi
episodi di calore. Inoltre il Mare Arabico dista circa 400 km e quindi il
suo influsso, limitato dalla presenza verso sud dalla catena dei monti
Makran e dal deserto del Baluchistan, in territorio pakistano, e verso
ovest dalle più alte catene del Brahui del Toba Kakar, è insignificante.
L’escursione termica annua passa dai 20°C delle zone oltre i 3000 m di
quota (a Salang Nord la temperatura media varia da –10.3°C in gennaio a
9.7°C in luglio) ai 30°C circa delle lande steppiche del nord a quote
inferiori a 500 m (Kunduz 1.6°C in gennaio e 31.3°C in luglio, Mazar-e
Sharif 2.6°C e 33.3°C, Sheberghan 2.0°C e 31.0°C) e, a oltre 2000 metri
dal livello del mare, dell’arida parte più interna della valle del Tarnak
Rud, corso d’acqua che poi percorre la piane desertiche del Kandahar e
dello Helmand, prima di oltrepassare il confine con l’Iran (Ghazni –5.9°C
a gennaio e 23.3°C a luglio).
Nel campo termico, le basse aree della zona
settentrionale vedono inverni con temperature minime negative di pochi
gradi e massime tra 6° e 8°C. Anche le plaghe desertiche sud-occidentali e
le valli che degradano verso il fiume Indo, hanno temperature del mese più
freddo, che in tutto il paese cade in gennaio, non eccessivamente rigide;
si passa, infatti, da minime appena sopra lo zero a massime comprese tra
12°C e 16°C. Procedendo nell’interno dell’Afghanistan i rilievi diventano
più pronunciati e a quote tra 1500 e 2000 metri si hanno temperature tra
–7°C e 5°C (Kabul min. –7.1°C e max. 4.5°C in gennaio). Nelle parti ancora
più elevate, oltre i 2000 metri di altitudine, gli inverni sono piuttosto
rigidi con massime intorno a 0°C e minime comprese tra –16°C e –11°C.
Oltre i 3000 metri le temperature medie rimangono negative anche nelle
massime da dicembre a marzo con minime di –19°C e massime di –7°C in
gennaio. Anche gli estremi termici risultano piuttosto bassi alle alte
quote: nel trentennio 1961-90 a Salang Nord –30.3°C, a Ghazni –33.5°C, a
Gardiz –31.0°C e a Chackcharan –46.0°C. Anche ad altitudini inferiori si
registrano estremi di temperatura piuttosto bassi, che rimangono superiori
a –10°C solamente sulle pendici che degradano verso la valle dell’Indo. In
gennaio, durante le ore diurne, si possono tuttavia avere temperature
molto elevate, che raggiungono abbondantemente i 15°C anche a quote
superiori a 1000 m e che in alcune località oltrepassano i 25°C (29.0°C a
Bust).
In estate risaltano le altissime temperature, che
oltrepassano 40°C di media massima in alcune località situate nei deserti
occidentali (Bust 41.0°C in giugno e 41.8°C in luglio, Farah 41.0°C in
giugno e 42.6°C in luglio, Kandahar 40.2°C in luglio) e vicino al confine
pakistano( a Jalalabad 40.4°C in giugno). Temperature medie massime a di
sotto di 30° si riscontrano unicamente a quote superiore a 2500 metri (Bamian
26.3°C in luglio). Nelle località a quote inferiori a 1000 metri di
altitudine le medie massime rimangono al di sopra di 30°C da maggio a
settembre. Le estreme massime si avvicinano in molte località a 50°C (Farah
49.5°C in luglio) e a Zaranj, città situata nella parte meno elevata della
landa desertica ai piedi del Dasht-e Margow, ai confini con l’Iran, è
stata registrata la punta di 51.0°C nel mese di maggio.
Come già accennato, una peculiarità che accomuna i vari
aspetti del clima afghano è l’aridità. Generalmente la quantità di pioggia
che cade in un anno non supera i 400 mm se non nelle terre più alte o dove
si fanno sentire marginalmente gli influssi del monsone indiano (993 mm a
Salang Nord, 3366 m s.l.m. e intorno ai 450/500 mm nell’estremità nord
orientale del paese a quote intorno ai 1500 m). Nelle altre aree, la
quantità delle precipitazioni, decresce rapidamente fino a 200 mm/anno e
anche meno nelle aride piane sud occidentali, all’estremo nord al confini
con l’Uzbekistan, e nel Nangarhar (Jalalabad 180mm/anno). Gli estremi
minimi spettano a Fahar (95 mm/anno) e Zaranj (51 mm/anno). Le piogge si
verificano nel semestre invernale in tutto l’Afghanistan a esclusione
delle zone influenzate dal monsone (Khowst 160 mm in estate e 100 in
inverno). Il regime pluviometrico si presenta costante a tutte le quote;
massimi primaverili o invernali e minimi decisi in estate con eccessi di
aridità a Farah e Zaranj: 0 mm da giugno a settembre. Lo scontro tra le
masse molto fredde provenienti dal nord e quelle più miti e umide di
origine atlantica che riescono a raggiungere l’Afghanistan, sono causa di
nevicate nell’inverno e all’inizio primavera nelle regioni a maggiore
altitudine.
I cieli si presentano quasi sempre azzurri e liberi da
nubi. Il soleggiamento nell’anno supera le 3000 nel sud e nel centro del
paese anche a 2000 metri di altitudine. L’estremo nord e l’est godono di
minore insolazione, anche se oltrepassa sempre le 2500 ore annue. A oltre
3300 metri, a Salang Nord, si registrano ancora 2229 ore/anno. L’umidità
dell’aria, anche grazie a venti che soffiano sempre piuttosto sostenuti,
in particolare nelle zone elevate e desertiche, è quindi notevolmente
bassa. I valori dell’umidità relativa media annua non supera mai il 60% al
di sotto dei 3000 m s.l.m. e raggiunge valori minimi del 40% a Jabul-Saraj.
Gli estremi minimi si raggiungono naturalmente in estate e sono al di
sotto del 30% nel sud-ovest con una punta del 23% a Kandahar in giugno.
Località |
Alt. m |
Tmx gen |
Tmx apr |
Tmx lug |
Tmx ott |
Tmn gen |
Tmn apr |
Tmn lug |
Tmn ott |
Tmx anno |
Tmn anno |
Txx anno |
Tnx anno |
Salang-Nord |
3366 |
-6.6 |
3.8 |
14.3 |
5.4 |
-18.7 |
-3.5 |
5.6 |
-2.6 |
4.1 |
-4.3 |
22.1 |
-30.3 |
Gardez |
2350 |
1.0 |
16.8 |
29.6 |
18.6 |
-11.7 |
4.0 |
14.9 |
2.3 |
16.6 |
2.4 |
34.8 |
-31.0 |
Kabul |
1791 |
4.5 |
19.2 |
32.1 |
22.4 |
-7.1 |
6.0 |
15.3 |
3.9 |
19.6 |
4.3 |
37.7 |
-25.5 |
Feyzabad |
1200 |
6.0 |
21.3 |
35.7 |
23.1 |
-4.3 |
8.0 |
16.8 |
6.3 |
21.3 |
6.5 |
42.6 |
-24.5 |
Kandahar |
1010 |
12.2 |
28.1 |
40.2 |
27.5 |
0.0 |
12.3 |
22.5 |
8.5 |
27.2 |
10.5 |
46.5 |
-12.1 |
Herat |
964 |
9.1 |
24.0 |
36.7 |
25.0 |
-2.9 |
9.1 |
21.2 |
7.4 |
23.8 |
8.5 |
46.0 |
-26.7 |
Jalalabad |
580 |
15.9 |
28.3 |
39.3 |
30.5 |
2.9 |
15.3 |
26.7 |
14.4 |
28.6 |
14.8 |
48.4 |
-5.5 |
Zaranj |
478 |
14.3 |
32.6 |
42.5 |
31.2 |
0.1 |
14.7 |
27.3 |
12.3 |
30.3 |
13.3 |
51.0 |
-13.2 |
Kunduz |
433 |
6.3 |
23.0 |
39.0 |
24.5 |
-2.4 |
11.6 |
23.3 |
10.6 |
23.3 |
10.6 |
46.2 |
-23.1 |
Mazar-e
Sharif |
378 |
8.0 |
24.3 |
38.9 |
24.7 |
-2.1 |
11.3 |
25.9 |
9.4 |
23.9 |
11.1 |
48.1 |
-24.0 |
NOTE: Tmx:
Temperatura media massima in °C; Tmn: Temperatura media minima in °C;
Txx: Temperatura estrema massima in °C: Txn: Temperatura estrema
minima in °C |
Località |
alt. m |
Prec gen |
Prec apr |
Prec lug |
Prec ott |
Prec anno |
UR gen |
UR apr |
UR
lug |
UR
ott |
UR anno |
Salang-Nord |
3366 |
109 |
198 |
7 |
30 |
993 |
64 |
74 |
53 |
60 |
63 |
Gardez |
2350 |
36 |
50 |
16 |
6 |
317 |
69 |
58 |
49 |
45 |
54 |
Kabul |
1791 |
34 |
72 |
6 |
4 |
313 |
68 |
61 |
37 |
42 |
52 |
Feyzabad |
1200 |
49 |
98 |
6 |
23 |
485 |
79 |
67 |
30 |
46 |
56 |
Kandahar |
1010 |
54 |
19 |
2 |
2 |
190 |
58 |
41 |
25 |
29 |
38 |
Herat |
964 |
52 |
29 |
0 |
2 |
240 |
72 |
56 |
30 |
42 |
50 |
Jalalabad |
580 |
18 |
36 |
7 |
3 |
180 |
61 |
59 |
52 |
55 |
56 |
Zaranj |
478 |
20 |
2 |
0 |
1 |
51 |
55 |
40 |
28 |
41 |
41 |
Kunduz |
433 |
44 |
54 |
1 |
7 |
322 |
80 |
71 |
28 |
44 |
55 |
Mazar-e Sharif |
378 |
29 |
28 |
0 |
4 |
187 |
79 |
64 |
25 |
41 |
52 |
NOTE: Prec.
Precipitazioni medie in mm; UR: Umidità Relativa in %. |
|