Rivista Ligure di Meteorologia

STAMPA

Cronaca Meteo Liguria
Aprile 2002
   a cura del Centro Meteo-Idrologico della Regione Liguria


Il mese di Aprile 2002 è risultato con precipitazioni inferiori ai valori attesi e temperature superiori alla media climatologica. I dati sotto riportati mostrano rispettivamente la climatologia del mese di Aprile in 4 località prese a campione (1 nell'entroterra, 1 a Ponente, 1 a Genova ed 1 a Levante), l'anomalia del mese del 2002 rispetto alla climatologia e infine nella terza tabella sono riportati i valori estremi di pioggia giornaliera, temperatura minima e massima del mese di Aprile 2002 (accanto alla misura il nome della stazione e il giorno).

CLIMATOLOGIA

Periodo

Stazione / Provincia

Pioggia
(mm)
Temperatura minima (°C) Temperatura massima (°C)
1951-2000 Passo dei Giovi (400 m.) - GE 101.5 5.2 13.8
1963-2000 Capo Mele - SV 67.8 10.1 16.3
1962-2000 Genova Sestri P. - GE 90.8 10.6 16.9
1970-2000 Sarzana - SP 99.8 8.2 17.1

nota: i valori sopra riportati sono le medie climatologiche del mese di Aprile

 

ANOMALIE 2002

Stazione / Provincia

Anomalia
Pioggia
(mm)

Anomalia Temperatura minima (°C)

Anomalia Temperatura massima (°C)
Passo dei Giovi (400 m.) - GE -86.7 -0.1 /
Capo Mele - SV -35.0 +1.2 -1.4
Genova Sestri P. - GE +1.0 +1.4 +1.1
Sarzana - SP -32.6 +0.7 +1.1

nota: i valori sopra riportati sono le differenze rispetto ai valori climatologici.

 

VALORI ESTREMI 2002

Giorno

Stazione / Provincia MASSIMA
IN 24 ORE
Pioggia (mm)

MINIMA Temperatura
(°C)

MASSIMA Temperatura
(°C)
11 Alpicella - SV 66.4    
1 Loco Carchelli - GE   -3.8  
23 Cengio - SV     28.0

nota: i valori sopra riportati sono gli estremi registrati dalla rete di stazioni meteo nel mese di Aprile 2002

 

In particolare, i primi 10 giorni del mese sono stati caratterizzati da una prima fase di tempo stabile e soleggiato, e da una seconda fase (da circa metà della decade in poi) contraddistinta da deboli precipitazioni e condizioni perturbate. La prima fase risulta associata ad un promontorio anticiclonico presente sull'Europa Occidentale il giorno 1, e in spostamento verso l'Europa Centrale il giorno 2 e 3. Dal giorno 4 una stretta saccatura sulla Penisola Iberica ha favorito il richiamo di correnti meridionali umide dal nordafrica su gran parte del Mediterraneo; questa saccatura nel suo moto verso Est si è poi isolata dal giorno 5 in un cut-off che ha interessato il meridione italiano, richiamando aria più fredda da Nord sulla Liguria. Successivamente una nuova depressione si è approfondita sull'Atlantico e entrando dal Portogallo ha interessato tutto il Mediterraneo, questa volta determinando condizioni perturbate anche sul centro-nord Italia, favorendo un graduale peggioramento con il transito di vari sistemi frontali. Come curiosità, va segnalato che tale situazione è stata accompagnata da un anomalo vasto e robusto campo di alta pressione esteso lungo il 50° parallelo Nord dalla Gran Bretagna alla Siberia.

Durante i primi giorni della seconda decade di Aprile, l'area depressionaria, entrata dall'Atlantico sul Mediterraneo, ha continuato a determinare condizioni perturbate; dal giorno 11 al giorno 13 sono state registrate le precipitazioni più intense con circa 70 mm in 3 giorni su Genova, con nevicate sui rilievi del savonese e del genovese. Solo dal giorno 16 la rimonta della pressione sulla Penisola Iberica ha favorito un miglioramento da Ovest, con una residua area depressionaria sul Tirreno centro-meridionale; il giorno 18 si è instaurato un flusso zonale occidentale, che poi si è inflesso in un'ampia onda in seguito alla discesa di aria fredda dal Mare del Nord. Alla fine della decade era presente un promontorio sull'Europa Occidentale ed un cut-off sulle regioni alpine in approfondimento meridiano verso le latitudini mediterranee.

L'ultimo periodo del mese, dal 21 al 30, è iniziato con il rapido passaggio del cut-off suddetto: il giorno 21 tale area era già localizzata sul Tirreno Meridionale, in seguito questa area si è spostata sul Canale di Sicilia andandosi a colmare sul nordafrica. Il passaggio, associato ad aria fredda in quota, ha determinato sulla Liguria solo un debole calo delle temperature minime, ma non molto marcato. Fino al giorno 26 si sono avute condizioni stabili e soleggiate associate a correnti settentrionali in quota, spinte anche dall'irrobustimento di un promontorio anticiclonico sull'Europa Occidentale. Il giorno 27 una debole onda in quota in transito sull'arco alpino ha dato deboli precipitazioni sulla regione, poi un flusso zonale da ovest ha interessato fino alla fine del mese la penisola italiana con condizioni non perturbate, ma leggermente variabili.

In sintesi si può osservare, dai dati e dall'andamento meteorologico descritto, che nel mese di Aprile le precipitazioni sono state inferiori alla media su gran parte del territorio, mentre a Genova si sono avute precipitazioni nella media; la discesa di aria più continentale da nord nell'ultima decade ha favorito la scarsità di piogge. Le temperature sono risultate più calde della media sia nei valori minimi che massimi.


CONFRONTO CLIMATOLOGICO CON LE ANNATE PRECEDENTI

Per confronto si riporta un grafico con le precipitazioni totali del mese di Aprile dal 1996 al 2002 registrate alla stazione di Genova Sestri Ponente:

 

Per le precipitazioni il confronto climatologico evidenzia valori sotto la media negli anni dispari (1997, 1999 e 2001); il 1998 spicca invece con un valore doppio rispetto alla media.

I giorni piovosi sono riassunti in questo ultimo grafico:

* GP = giorni piovosi (precipitazione giornaliera > 0.2 mm)