RIVISTA DI METEOROLOGIA, CLIMA E GHIACCIAI
  

 

 

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   Notizie dal mondo

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   a cura di Roberto Pedemonte e Massimo Riso

 

Stati Uniti: la cittadina di Hastings, Nebraska, colpita da nubifragi e una violenta grandinata.

Nord America

STATI UNITI
Il giorno 8 marzo le due Caroline sono state attraversate da una linea temporalesca di forte intensità con venti impetuosi e alcuni tornado. Le raffiche hanno superato 110 km/h. In altre aree del medio atlantico e del nord est si sono abbattuti forti venti fino a 95 km/h, pioggia dirotta e intense nevicate.
La pressione ha raggiunto il valore minimo appena al largo della costa del Maine con 960 hPa.

Tra il 27 e il 28 marzo temporali e rovesci hanno colpito il sud-est del paese con accumuli fino a 100 mm in alcune parti della Georgia, Sud Carolina, Mississippi e Alabama.

Sulle Montagne Rocciose del Colorado, nei dintorni di Denver, tra il 1° e l’11 aprile si sono accumulati 76 cm di neve fresca, mentre in città lo spessore ha raggiunto 38 cm.

La regione dei Grandi Laghi e dei Monti Appalachi è stata oggetto di intense nevicate. L’area suburbana di Cleveland, nell’Ohio, ha ricevuto 30 cm di neve fresca.

Estesa grandinata, accompagnata da forte vento e nubifragi, si è abbattuta nell’area di Hastings, Nebraska, il giorno 11 maggio, a seguito di violenti temporali. Da stime dal radar risulterebbero caduti nell’episodio oltre 250 mm di equivalente in acqua.


Hastings, Nebraska.
La grandinata dell'11 maggio.

Tra il 5 e il 7 maggio nel Nord Carolina hanno soffiato venti a oltre 95 km/h e la quantità caduta di pioggia ha superato 150 mm.

EL SALVADOR
Il primo uragano della stagione nell’Oceano Pacifico orientale, Adrian, si è sviluppato a circa 700 km dalla costa sud occidentale del Guatemala. Nel suo spostamento verso est, ha raggiunto la terraferma nel Salvador, vicino a San Salvador, il giorno 19 maggio, con venti intorno a 120 km/h e forti piogge che hanno interessato maggiormente la aree montuose.

 

Queensland: il tifone Ingrid è stato classificato il più intenso degli ultimo 30 anni.

AUSTRALIA
Nel Mar dei Coralli il 6 marzo si è sviluppato il ciclone tropicale Ingrid che, il giorno 10, si è abbattuto sulle coste del Queensland, nei pressi della città di Lockhart River, con velocità del vento di 185 km/h. Ingrid è stato classificato come il più intenso ciclone degli ultimi 30 anni.


Il ciclone: Ingrid

Nei giorni seguenti Ingrid ha raggiunto il Golfo di Carpentaria, con venti intorno a 250 km/h. Il 15 ha toccato per la terza volta il suolo del paese in una zona disabitata del versante occidentale, vicino a Kalumburu, con velocità del vento vicino a 240 km/h.

Nel periodo marzo-maggio in Australia ha prevalso un tempo caldo e secco. La temperatura è risultata la più calda registrata con 1.62 °C sopra la media a lungo termine. La precedente anomalia positiva massima si era verificata nel 1958 con +1.10 °C. Anche le precipitazioni sono risultate sotto la media con totali anche del 10 % rispetto la norma nella Tasmania settentrionale.

NUOVA ZELANDA
Il 9 marzo la città di Greymouth, sulla costa occidentale dell’arcipelago, è stata attraversata da un tornado con un diametro di ben 300 metri che fortunatamente non ha provocato nessun ferito.
Il filmato del tornado


Il tornado sulla città di
Greymouth.
(fonte: ONENEWS http://tvnz.co.nz)

 

Francia: tornado F2 investe Saint-Germain-de-Marencennes
Oceano Atlantico: la Corrente del Golfo rallenta.

SERBIA
Coperture nevose del suolo molto estese, e al di sopra della media, hanno caratterizzato i primi giorni di marzo nella maggior parte di Europa e Asia, con venti boreali che hanno soffiato fino al giorno 9, prolungando la stagione invernale. In alcune zone della Serbia e del Montenegro l’altezza della neve ha superato i due metri.

FRANCIA
Domenica 15 maggio un tornado classificato F2 ha investito la cittadina di Saint-Germain-de-Marencennes nella Francia occidentale. 19 case sono state danneggiate, di cui una ha avuto il tetto scoperchiato.
Fortunatamente si sono registrati solo danni materiali, non risulta nessun ferito.


15 maggio 2005 - Il tornado F2 che ha investito Saint-Germain-de-Marencennes nella Francia occidentale.
(Fonte: giornale sudoccidentale)

Oceano Atlantico

I primi giorni di maggio l'ANSA ha divulgato la notizia che la Corrente del Golfo sta rallentando.

Per la prima volta, è arrivata una conferma scientifica del rallentamento della Corrente del Golfo, il motore termico che scalda l'Europa nord occidentale.

Peter Wadhams, professore di Fisica degli oceani all'università di Cambridge, è sceso sotto la calotta artica a bordo di un sommergibile della marina britannica e ha scoperto che i mutamenti della circolazione oceanica, ipotizzati in un futuro imprecisato, sono già in atto.

"In passato", ha dichiarato Wadhams al Sunday Times, "noi abbiamo trovato una sorta di grandi "camini" del mare, colonne di acqua densa e fredda che scendevano dalla superficie al fondo marino, 3.000 metri più in giù. Ora sembrano essere quasi scomparsi". Sono rimasti solo due di questi 12 "camini" termici e anche questi due sono così deboli che l'acqua fredda non riesce a raggiungere il fondo del mare.
(Fonte: repubblica.it)

ISLANDA
Era almeno 30 anni che i chiacci polari non si spingevano così a sud. La banchisa è giunta a toccare addirittura il NW dell'isola.


Cliccare sulla carta per ingrandirla.
Carta del fronte dei ghiacci del 14 marzo 2005.


Immagine tratta dal telegiornale dell'Islanda.

 

Filippine: investite dal Tifone Roke con venti di 120 Km/h.

FILIPPINE
Dopo aver toccato le Isole Caroline il 13 marzo, il Tifone Roke si è mosso verso ovest investendo le Filippine centrali il giorno 16, con venti intorno a 120 km/h. Poi inoltrandosi nell’interno del paese si è indebolito.

INDIA
Nello stato orientale di Orissa il 17 maggio la temperatura ha raggiunto 50 °C. Benché il valore sia molto elevato è tuttavia comune in alcune aree dell’India durante i mesi primaverili

Oceano Indiano

ISOLA MAURIZIO
Il ciclone tropicale Hennie, formatosi nell’Oceano Indiano meridionale il 21 marzo, è transitato vicino alle isole Mauritius il 24, con venti che hanno raggiunto 120 km/h
 

 

 

Salvo diversa dicitura la fonte delle notizie è NOAA : http://www.ncdc.noaa.gov

  A cura della Rivista Ligure di Meteorologia
 
Una iniziativa della
Società Meteorologica Italiana - Sezione Liguria