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Genova        
Numero 34, anno IX        
Ottobre 2009        

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  A cura di: Roberto Pedemonte

 e Massimo Riso

 

Taiwan - Tifone Morakot ha causato la peggiore inondazione degli ultimi 50 anni causando almeno 614 morti.

India
Nel mese di giugno un'intensa onda di calore, con temperature salite a oltre 40 °C, ha causato quasi 100 morti.

CINA
Temporali violenti hanno scatenato venti furiosi nella Cina centrale il 3 giugno, uccidendo 20 persone e ferendone altri 117. Il vento a 110 km/h ha abbattuto alberi e fatto crollare quasi 9.800 case. 3 milioni di persone sono rimaste senza acqua ed elettricità. La tempesta ha causato danni per oltre 26 milioni di euro in perdite agricole.

FILIPPINE
La depressione tropicale, formatasi nell'Oceano Pacifico occidentale, a est delle Isole Filippine, il 22 giugno, si è fortificata a tempesta tropicale, denominata Nangka, e il 23 ha raggiunto il vento massimo di 83 km/h. Nangka si poi mossa verso ovest toccando la terraferma a Borongan, nelle Samar Orientali, lo stesso giorno. La tempesta ha provocato pioggia forte, grandine, venti forti, un tornado e provocato frane. Otto sono risultati i morti, 12 i dispersi e 44.000 persone che sono state costrette a evacuare le loro case a causa delle frane e dell’acqua alta. La tempesta quindi ha abbandonato le Filippine ed è entrata nel Mar Cinese Meridionale e il giorno 26 si è indebolita a depressione.


La traccia e la velocità del vento della tempesta tropicale Nangka.

Fonte: alertnet.org

TAIWAN
Il Tifone Morakot, formatosi il 4 agosto nel Mar delle Filippine centrale, ha toccato la terra a Taiwan il 7 agosto come tempesta di categoria 2, con venti a 144 km/h, piogge torrenziali e l'inondazione peggiore in 50 anni. Sulla parte meridionale dell'isola sono caduti 2.110 mm di pioggia. Decine di migliaia di persone sono rimaste isolate. Le forti piogge, la nebbia fitta e le forti correnti dei fiumi che hanno abbattuto ponti e distrutto strade, hanno reso difficile i soccorsi nelle regioni montuose. Una frana ha seppellito il villaggio di montagna di Shiao Lin, dove si ritiene che circa 400 abitanti siano rimasti intrappolati sotto di cinque metri di fango e detriti. La tempesta si è quindi mossa verso la costa sud orientale della Cina, colpendo la Provincia di Fujian il giorno 9, con venti a 119 km/h. Centinaia di villaggi e città sono stati allagati e più di 1.620.000 persone sono state evacuate dalle loro case. Al 31 di agosto si contano almeno 614 morti (incluso 22 nella Filippine) e 92 dispersi. Più di 10.000 case sono andate distrutte e 3,4 milioni di ettari di raccolto danneggiati. Le perdite economiche sono state valutate in circa 3,6 miliardi di euro.


TAIWAN - Intensità della pioggia causata dal tifone Morakot

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BANGLADESH
Dopo avere sperimentato condizioni di siccità durante l’inizio della stagione dei monsoni, Dhaka il 29 luglio ha ricevuto 290 mm di pioggia, massima quantità di precipitazione in un giorno in luglio dal 1949. Sei persone sono morte e molti dei 12 milioni di residenti sono rimasti isolati nelle loro case a causa dell’allagamento delle strade.

GIAPPONE
Il 10 agosto il Tifone Etau ha colpito il Giappone occidentale con venti fino a 108 km/h, uccidendo 14 persone a causa delle inondazioni e delle frane e costringendo 47.000 persone a evacuare le proprie case.
 

 

AUSTRALIA: L’anno 2009 ha visto il più caldo agosto in Australia mai registrato.

AUSTRALIA
L’anno 2009 ha visto il più caldo agosto in Australia mai registrato. La temperatura media è stata 2.47 °C sopra la media del periodo 1961–1990, superando il precedente record di 0.98 °C. La temperatura media massima estrema è stata di 3.20 °C sopra la normale, 1.14 °C oltre il record precedente del 2006. Il valore massimo è stato di + 4.24 °C nel Queensland e di + 3.97 °C nel Northern Territory. Anche la Nuova Zelanda ha sperimentato il suo agosto più caldo. La temperatura media per il mese è stata 1.7 °C sopra la media. I primi dati storici di temperatura in Nuova Zelanda risalgono agli anni ’60 dell’800.


AUSTRALIA - Anomalia della temperature massima.
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Individuato il punto più secco, freddo e calmo della Terra

uno studio condotto da un gruppo di astronomi della University of New South Wales (UNSW) ha individuato  il punto più secco, freddo e calmo della Terra. La località, nota con la sigla Ridge A, è posta a 4053 metri di altitudine sull'Altopiano Antartico. Il sito non è solo estremamente remoto, ma anche molto freddo e secco: la temperatura media invernale è di circa -70°C. L'aria è anche estremamente calma e le turbolenze atmosferiche che fanno apparire sfarfallanti le stelle sono quasi del tutto assenti. Infatti la ricerca è stata effettuata in vista della costruzione di un osservatorio astronomico che potrebbe sfruttare le eccezionali condizioni atmosferiche. Le immagini astronomiche prese a Ridge A dovrebbero essere almeno tre volte più nitide di quelle prese nel miglior sito finora sfruttato dagli astronomi dato che il cielo è così buio e secco, ciò significa che un telescopio anche di dimensioni relativamente modeste potrebbe essere altrettanto potente dei più grandi telescopi della Terra.

Notizia tratta da: Le Scienze


Topografia dell'Antartide che mostra la posizione di:  Ridge A, Dome A e Dome C.

Fonte: http://www.science.unsw.edu.au

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Inondazioni in Europa centrale causano la morte di 13 persone.

ITALIA
Il 6 giugno forti temporali nell’Italia nordorientale hanno causato grandinate e un tornado, che ha scoperchiato tetti e ferito 20 persone, tra le quali una donna ricoverata in serie condizioni che ha necessitato di un intervento chirurgico.

IRLANDA
Pioggia torrenziale a Dublino il 2 luglio con caos nel traffico e crollo del tetto di un ospedale nella parte settentrionale della città. Fortunatamente nessun ferito grave ma solo l’evacuazione dei pazienti nel reparto di emergenza.

GRAN BRETAGNA
Precipitazioni intense sull'Inghilterra settentrionale hanno provocato inondazioni il 10 giugno, causando la chiusura di strade e ferrovie.
La Gran Bretagna all'inizio di luglio ha sperimentato la più calda ondata di calore da tre anni, con un livello di allerta categoria tre (il secondo più alto), stabiliti per la prima volta nel 2006. Il servizio sanitario britannico ha segnalato più di 300 chiamate per malattie collegate al caldo. L'ondata di calore ha colpito anche Belgio, Germania e Francia.

REPUBBLICA CECA
I forti rovesci dell’ultima settimana di giugno hanno provocato inondazioni in Europa centrale e causato la morte di 13 persone nella Repubblica Ceca orientale. Centinaia di persone sono state evacuate dalle loro case per la minaccia dell’acqua alta. Le inondazioni hanno provocato la chiusura di strade e ferrovie, l’interruzione dell’energia elettrica in intere città e provocato frane nelle aree meridionali del paese che hanno danneggiato molte case. Queste inondazioni sono risultate il peggiore disastro naturale in Europa centrale dal 2002 quando vi furono 17 morti e l’acqua distrusse il centro storico di Praga, causando oltre 2 miliardi di euro in costi di riparazione.

POLONIA
Temporali violenti si sono abbattuti in varie parti d'Europa il 23 luglio uccidendo sette persone in Polonia, due nella Repubblica Ceca e una in Germania. Venti fortissimi hanno sradicato alberi e abbattuto linee elettriche. Nella Repubblica Ceca circa 150.000 abitazioni sono rimaste senza elettricità.

 

Durante l'ultima settimana di luglio un'ondata di calore ha investito il. Nordovest, all’aeroporto internazionale di Seattle-Tacoma è stata misurata una temperatura di 39°C.

Nord America

STATI UNITI

Un severo sistema temporalesco ha colpito il Texas settentrionale il giorno 11 giugno, prodotto forti piogge, numerosissimi fulmini e venti forti che sono giunti a 113 km/h lasciando 260.000 case e aziende senza elettricità. 400 voli sono stati annullati all’aeroporto internazionale di Dallas-Fort Worth. All’aeroporto di Dallas Love Field è caduto un totale di 134.6 mm di pioggia, nuovo record giornaliero per giugno. Il record precedente era di 91.4 mm del 13 giugno 1989. Un fulmine potrebbe aver provocato un incendio che ha distrutto una casa nella città di Heath, vicino a Dallas. I temporali sono stati anche responsabili del danneggiamento dei moli e del tetto della Marina di Fort Worth e del rovesciamento delle imbarcazioni in secca.

Temporali intensi hanno provocato venti forti, grandine e un tornado nel midwest degli Stati Uniti durante settimana dal 14 al 20 giugno, con pioggia intensa che ha sconvolto la regione. Il Nord Dakota è stato sommerso a causa di forti rovesci, con allagamenti di strade; vicino a Bismarck, il tetto di una sala da bowling è crollato a causa del peso dell’acqua caduta, 152.4 mm, con danni di oltre 1.300.000 euro. Fortunatamente non si registra nessuno ferito. Il 15 giugno Bismarck ha ricevuto 81.3 mm, nuovo record di pioggia massima giornaliera; il precedente del 1953 era di 78.7 mm. Abercrombie, Nord Dakota, ha ricevuto 190.5 mm di pioggia il 17 giugno, infrangendo anche qui il record di pioggia massima giornaliera precedente, di 50.8 mm, registrato 1959 e superando il record di pioggia giornaliera di tutti i tempi, di 124.5 mm, del 1958. Negli Stati Uniti sudorientali, i temporali hanno portato venti forti, grandine, piogge intense e tornado che hanno danneggiato edifici, provocato inondazioni e interrotto l’energia elettrica a migliaia di persone. Il 17 giugno temporali hanno provocato la caduta di grandine e un tornado di classe EF2 ad Austin, Minnesota, che ha sradicato alberi e abbattuto pali dell'elettricità i cui frammenti, volando, hanno lesionato case e veicoli. A Norborne, Missouri, i venti a 119 km/h, hanno abbattuto i muri di un edificio e danneggiato tetti. Nella zona occidentale del Sud Carolina, i severi temporali hanno causato la precipitazione di grossi chicchi di grandine e venti forti che hanno causato la morte di una donna quando un albero si è abbattuto sulla sua macchina. Il 18 il Nord Carolina occidentale è stato terreno per severi temporali, lasciando quasi 17.000 utenti senza elettricità, rendendo le strade impraticabili e causando la caduta di alberi su numerose strade, che hanno intrappolato gli occupanti nelle loro macchine. Il fronte ha portato pioggia torrenziale, raffiche di vento tra 56-72 km/h e grandine della grandezza di monetine. Nel Michigan occidentale, il 19 giugno, temporali hanno innescato grandinate e un tornado che ha distrutto tre case e danneggiato altri edifici.


Gli Gli effetti del tornado Austin.

Anche in luglio le condizioni di siccità, definita eccezionale dall’Osservatorio sulla Siccità americano, sono continuate nel Texas centrale e meridionale. Le temperature massime generalmente sopra la normale climatologica in molte aree, hanno superato 38 °C per numerosi giorni consecutivi con un massimo di 43 °C registrato a Poteet il 6 luglio. L’impatto è stato molto severo su raccolti e allevamento di bestiame. Il 60 percento delle vacche da carne sono ubicate nelle contee che hanno sofferto l’estrema siccità. Gli esperti dell’Università A&M stimano che le perdite economiche agricole possano superare di 2,8 miliardi di euro quelle dovute all’ultima siccità del 2006.

Durante l'ultima settimana di luglio un'ondata di calore nel Nordovest ha infranto numerosi record di temperatura. Il giorno 28 i valori sono giunti a 33 °C nella regione tipicamente fresca di Astoria, Oregon, superando il vecchio record di 28 °C. Il 29 luglio la temperatura massima all’aeroporto internazionale di Seattle-Tacoma è stata di 39 °C, il valore più alto mai registrato nei 118 anni di registrazioni. Con le anomale condizioni di moderata siccità già presenti, la stagione degli incendi estivi è stata superiore alla norma, primariamente, secondo i bioclimatologi del Servizio Forestale Americano, a causa dei fulmini.


Yonkers - Mezzi spartineve in azione per rimuovere oltre 5 cm di grandine.

Mezzi spartineve hanno rimosso oltre cinque centimetri di grandine del diametro di una moneta da dieci centesimi caduta a seguito di un fronte temporalesco abbattutosi nella notte tra il 6 e il 7 luglio a Yonkers, New York. Le raffiche del vento hanno raggiunto 96 km/h e le piogge intense hanno abbattuto alberi e linee elettriche, causando la mancanza di energia elettrica a circa 21.000 persone e danneggiato due abitazioni. I temporali si sono poi indirizzati verso nordest, attraverso il Massachusetts. A Hopkinton, una super-cella, la più potente forma di temporale, con chicchi di grandine dell’ordine di grandezza di una palla da golf e vento a 129 km/h, ha strappato pezzi di alberi scaraventandoli in aria. Il fronte è poi avanzato da Hopkinton a Taunton, e finalmente è scivolato sul mare. Nessun danno grave è stato segnalato.

Il 19 agosto una vigorosa tempesta, con venti che hanno raggiunto 129 km/h, ha sradicato un centinaio di alberi di oltre un secolo in Central Park, a New York, provocando i danni maggiori degli ultimi 30 anni. Molte macchine parcheggiate nelle vicinanze sono rimaste schiacciate.
 


New York - Alberi annattutti in Central Park.

La Tempesta tropicale Claudette, la terza della stagione atlantica 2009, si è rapidamente potenziata in uragano nel Golfo del Messico il 15 agosto e ha toccato il giorno successivo la terraferma vicino al confine tra Florida e Alabama con venti 65 km/h. La tempesta si è poi indebolita subito a depressione scaricando tra 100 e 150 mm di pioggia in Florida.

 


La tempesta tropicale Claudette

MESSICO
L’Uragano Andres, sviluppatosi come depressione tropicale al largo della costa meridionale del Messico il 21 giugno, si è fortificato a tempesta tropicale quello stesso giorno divenendo così la prima tempesta denominata della stagione 2009degli uragani del Pacifico Orientale. Andres si è quindi mosso verso nordovest, aumentando lentamente in intensità. Il giorno 23, ha raggiunto la categoria di uragano, con la massima velocità del vento a 120 km/h. Anche se non è approdato nella terraferma messicana, ha portato pioggia intensa sulla sua costa sudoccidentale, allagando case e strade e uccidendo un pescatore. Andres si è quindi indebolito a depressione il 24. La stagione degli uragani nel Pacifico Orientale comincia ufficialmente il 15 maggio e finisce il 30 novembre.