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Genova        
Numero 51-52, anno XIV        
Aprile 2014        

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  A cura di: Roberto Pedemonte

 e Massimo Riso

 

FILIPPINE: Super Tifone Haiyan ha innescato venti a 314 km/h determinando la più forte tempesta tropicale che abbia avuto contatto con la terraferma.

KUWAIT
Un’ondata di calore estremo ha colpito la regione del Golfo Persico all'inizio del mese di settembre, con un picco di temperatura di 50,0 °C a Mitribah, Kuwait, il 5, il valore più alto riportato in tutto il mondo nel mese, e anche la prima volta che una lettura di 50 °C è stata misurata in modo affidabile, durante il mese di settembre, al di fuori del Nord America.

GIAPPONE
Il Tifone Man-yi si è abbattuto sul Giappone il 16 settembre con forti piogge e venti le cui raffiche hanno raggiunto 161 km/h uccidendo cinque persone. Il 30 settembre il Tifone Wutip ha colpito il Vietnam centrale.


Frane per piogge isola oshima giappone ottobre
Foto:  Jiji Press-afp-Getty Images

Altre notevoli tempeste tropicali sono state i tifoni Fitow, che ha sfiorato Hong Kong, ma ha colpito la provincia del Guangdong, uccidendo 10 persone, e Wipha, che ha portato inondazioni devastanti nell'isola giapponese di Oshima il 16 ottobre, con 824 millimetri di pioggia caduti nel corso di un singolo giorno, il terzo più grande quantitativo giornaliero nei registri giapponesi, e una colata di fango che ha ucciso 31 persone mentre altre 13 risultano disperse.

Aria molto fredda a seguito del tifone, ha provocato la caduta di 11 cm di neve a Obihiro, sull'isola di Hokkaido, la più grande nevicata in ottobre dal 1892. Fatto particolarmente insolito in quanto poco prima, il giorno 9, il tifone Wipha, aveva fatto registrare la temperatura più alta mai misurata in Giappone nel mese di ottobre, con 35,1 °C a Itoigawa.


Mareggiata causata dal tifone Fitow.
Foto: repubblica.it

 

INDIA
Una serie di tempeste tropicali ha colpito l'Asia orientale e l'India nel corso del mese di ottobre. Il Ciclone Phailin ha minacciato di devastare lo stato indiano di Odisha (ex Orissa) con venti a 258 km/h, appena prima di toccare la costa, il 12 ottobre. Fortunatamente, la più grande evacuazione di massa in India degli ultimi 23 anni (circa 550.000 persone), ha evitato quella che avrebbe potuto essere una tragedia devastante. 45 vite sono comunque andate perdute, rispetto alle circa 10.000 del 1999, quando un ciclone ha colpito la stessa regione. La pressione al centro di Phailin è stata stimata abbia toccato un minimo di 918 hPa, quando la tempesta era al suo culmine nel Golfo del Bengala l’11 ottobre, una delle letture barometriche più basse registrata nell’area.

 


Il Ciclone tropicale Phailin il 12 orrobre alle ore 06 UTC.
Fonte: eumetsat

 

A fine ottobre, piogge torrenziali hanno causato inondazioni e la morte di 39 persone negli stati di Odisha e Andhra Pradesh. È stata particolarmente colpita la cittadella tecnologica di Hyderabad. Un sito nello stato di Odisha, Kalingapatam, ha misurato 1080 mm di pioggia nel periodo di tre giorni, dal 23 al 25 ottobre.

ARABIA SAUDITA
La temperatura estrema massima misurata nel mondo durante ottobre è stata 45,0 °C alla Mecca, Arabia Saudita, il 1° ottobre.

 

FILIPPINE
Il Super Tifone Haiyan ha colpito le isole delle Filippine centrali di Samar e Leyte con effetti devastanti l'8 novembre. Venti a 314 km/h sono stati stimati nel momento del contatto con la terra che, se confermati ufficialmente, renderebbe questa la più forte tempesta tropicale che abbia avuto contatto con la terraferma in tutto il mondo nella storia moderna.

 


Danni causati dal tifone Haiyan, isola in provicnia di Samar filippine
Foto: Eric De Castro-reuters

 

VIETNAM
La tempesta tropicale Podul ha colpito il Vietnam circa una settimana dopo Haiyan, inondando la parte centrale del paese con 458 mm di pioggia in 24 ore misurati a Hue. Almeno 41 morti sono attribuibili alle inondazioni che ne sono derivate.

 

ISRAELE
Israele ha osservato temperature insolitamente calde nel mese di novembre, con 35,4 °C misurati all’Aeroporto Ben Gurion il giorno 27, forse il valore più alto mai registrato verso la fine dell'anno. Fatto particolarmente interessante in relazione alla neve e al freddo che hanno interessato subito dopo il paese, sebbene ad altitudini più elevate

 

 

AUSTRALIA: una eccezionate ondata di calore ha colpito il paese nei mesi di settembre e ottobre.

AUSTRALIA
L’Australia ha vissuto il settembre più caldo. La temperatura media per la nazione nel suo complesso è stata 2,75 °C superiore al normale. La precedente più grande anomalia era di 2,66 °C, registrata nell’aprile 2005. Le precipitazioni sono risultate vicino ai valori normali, nonostante condizioni più secche nella parte orientale, ma generalmente più umide in occidente.

Sydney ha raggiunto 37,3 °C il 10 ottobre, la terza lettura del termometro più alta mai registrata per il mese e anomala, soprattutto, perché verificatasi così presto nella stagione. Nel complesso è stato il secondo ottobre più caldo per Sydney. Per l’intera nazione, è stato un altro mese con temperatura di molto superiore al normale, mediamente 1.41 °C e anche più secco del normale con solo il 49% di precipitazione. La temperatura più alta misurata nel paese, estremo anche per l’intero emisfero meridionale in ottobre, è stata di 44.8 °C a Fitzroy Crossing, Western Australia, e la più fredda -8,7 °C a Perisher Valley, Nuovo Galles del Sud, entrambe il 18 ottobre! A Eyre, Australia Occidentale, si è verificato un incredibile calo di temperatura, da 42.4 °C l'8 ottobre a -5.0 °C il 14, un nuovo record minimo per la regione per il mese di ottobre.

La temperatura più calda misurata nel mondo nel mese di novembre è stata 46.4 °C a Roebourne, Western Australia, il 5 novembre.

NUOVA ZELANDA
Un forte fronte freddo ha interessato l’arcipelago il 10 e 11 settembre, portando raffiche di vento a 133 km/h a Christchurch e 4000 fulmini nell’Isola del Sud.

Venti occidentali più forti della media hanno portato piogge torrenziali in parti dell’Isola del Sud nel mese di ottobre. Milford Sound ha registrato il secondo ottobre più piovoso con 1295 mm. Di questi, 247 mm sono caduti il 21, il più grande valore misurato in Nuova Zelanda per il mese. L’evento vento di föhn del 24 ottobre, a ridosso delle Alpi Meridionali, ha fatto riscontrare la temperatura più alta misurata nel paese nel mese di ottobre con 28,9 °C a Christchurch.

Auckland ha registrato la temperatura più alta in novembre con 26,8 °C il giorno 23 e il mese è risultato il secondo novembre più caldo. Lo stesso giorno, nei dintorni Hamilton è stata registrata la temperatura più elevata per il mese, con 28,4 °C.

 

 

SOMALIA - Tra 100 e 300 morti causati da una rara tempesta tropicale che ha colpito la costa settentrionale del paese..

SENEGAL
Clima insolitamente caldo ha prevalso in Nord Africa alla fine di ottobre, con temperature fino a 39 °C. Anche l’Africa occidentale ha avuto un caldo anomalo con 44 °C registrati a Matam, Senegal, 19 e 20 ottobre.

La temperatura più alta misurata nell'emisfero settentrionale nel mese di novembre è stata 42,5 °C a Matam, Senegal, l’11 novembre. Si è trattato di un errore il valore di 44,5 °C segnalato il giorno 20 novembre nei messaggi METAR.

SOMALIA
Una tempesta tropicale, rara per la regione, ha colpito la costa settentrionale della Somalia l’11 novembre. Classificata come Ciclone Tropicale di classe 3° e considerata il più forte ciclone tropicale nella storia della Somalia insieme a ARB04 del 1994, ha portato venti a 72 km/h e pesanti piogge che hanno causato inondazioni e provocato la morte tra 100 e 300 persone. Dai dati derivati da accurate misurazioni satellitari, iniziate nel 1966, risulta che solo altre quattro tempeste tropicali abbiano colpito Somalia.

ISOLE COMORE
Nelle Isole Comore è stata eguagliata la più elevata temperatura nazionale di tutti i tempi il 19 novembre, quando è stata fatta una lettura di 35,6 °C all’Aeroporto di Hahaya. Eguale lettura era stata osservata all’Aeroporto di Moroni il 31 dicembre 1960.

 

La temperatura più bassa del mondo in questo autunno è stata -77,4°C registrata alla Stazione Vostok il primo settembre.

Nel mese di settembre, la temperatura più bassa del mondo è stata -77,4 °C registrata alla Stazione Vostok il primo giorno del mese. Come per l’ultimo agosto, anche questo settembre è stato il più caldo mai registrato alla stazione Amundsen-Scott, ubicata al Polo Sud, con una temperatura media di -51,2 °C, ovvero 7,9 °C superiore al normale. Gli ultimi sei mesi, a partire dal 1° di aprile, sono stati i più caldi per la regione antartica interna, con uno scostamento rispetto la media climatologica di 2,7 °C.

La temperatura più fredda del mondo nel mese di ottobre è stata -68,9 °C registrati a Vostok l’11 ottobre.

La temperatura più fredda del mondo nel mese di novembre è stata -61.7 °C, registrata alla stazione Concordia il giorno 2.

 

ITALIA: 18 morti in Sardegna a causa di una potente tempesta extratropicale che ha causato intense precipitazioni.

ITALIA
La lenta e potente tempesta extratropicale denominata Ruven dalla Libera Università di Berlino, ha apportato piogge prodigiose sulla Sardegna il 18 novembre, innescando inondazioni che hanno ucciso 18 persone. L’evento di pioggia estrema è stato causato da un lento sistema di bassa pressione che ha indugiato sopra le acque relativamente calde del Mediterraneo, a 19-20 °C, abbastanza a lungo per permettere lo sviluppo di un nucleo caldo e profondo. Approfonditosi fino a circa 990 hPa, ha prodotto violenti temporali sviluppatisi sul terreno montagnoso della Sardegna, scaricando piogge torrenziali, intensificate dalle temperature del mare superiori di circa 0,5 °C dalla media. La più alta piovosità registrata in 24 ore in una stazione ufficiale è stata 467 mm a Orgosolo (provincia di Nuoro), la metà del normale annuo. Questo evento precipitativo in 24 ore è stato il 3° più intenso per la Sardegna. Il 16 ottobre 1951 sono caduti 544 mm in 24 ore a Sicca d'Erba, provocando la più grande alluvione del 20° secolo nella storia della Sardegna. Il secondo posto va a Villagrande Strisaili il 6 dicembre 2004, con 517 mm.


Alluvione sardegna tunnel vicino Olbia.
Foto: Massimo Locci

Dal 10 al 12 novembre una forte libecciata ha investito tutta la Liguria. La raffica più intensa è stata registrata  martedì 12 novembre alle ore 2.40 dalla centralina dell'ARPAL: 160 km/h, un valore che in Liguria non si vedeva da otto anni.
Notevole anche il vento medio, cioè il valore medio misurato una volta al minuto per dieci minuti consecutivi: 132 km/h.
Tali valori sono stati i picchi di un periodo caratterizzato da vento molto intenso, classificabile addirittura come uragano (la scala Beaufort, che misura la forza del vento, identifica così tutti i valori sopra i 117 km/h).
E in questi giorni tale limite è stato superato in diversi punti nella nostra regione: ecco la tabella con le raffiche più intense misurate a partire dal 10 novembre.

1 Lago di Giacopiane - 12/11/2013 - 160 km/h
2 Framura - 12/11/2013 - 132 km/h
3 Casoni di Suvero 10/11/2013 - 120 km/h
4 Fontanafresca 10/11/2013 - 118 km/h
5 Poggio Fearza 10/11/2013 - 116 km/h
6 Marina di Loano 12/11/2013 - 114 km/h

(Fonte: Edizioni Oggi Notizie: http://www.ogginotizie.it)


Immagine dal satellite della tempesta Ruven che ha colpito la Sardegna il 19 novembre alle h 6.

RUSSIA e ROMANIA
Mosca ha registrato il settembre più piovoso dall’inizio delle misurazioni con 174 mm, compresa la nevicata del giorno 26. Piogge torrenziali nella regione del Caucaso hanno causato inondazioni improvvise in tutte le aree turistiche di Sochi, sul Mar Nero, ritardando la costruzione del sito olimpico invernale. Altre iInondazioni si sono verificate anche intorno a Galati, nella Romania orientale, dove 125 mm di pioggia sono caduti in sole 6 ore, tra l’11 e il 12 settembre; una quantità equivalente a quella che, nella regione, normalmente cade nel periodo di due mesi. Circa 700 case in 12 città sono state distrutte o danneggiate e sono stati segnalati nove morti.


Danni causati dalle inondazioni in Romania a Comanesti
Foto: BBC

RUSSIA, UCRAINA e SPAGNA
Alcuni record di caldo si sono verificati durante la prima metà del mese di novembre in Ucraina e in Russia; in quest’ultimo paese è risultato il novembre più caldo dal 1891. Mosca ha raggiunto la mite temperatura di 16 °C il giorno 6, il valore più alto in novembre mai registrato. In Siberia valori da 14 °C a 25 °C superiori al normale per il periodo: Irkutsk ha raggiunto 14,4 °C, il 3 novembre, il record per il mese, così come a Yakutsk, con una temperatura di 3,3 °C, il 1° novembre. La più alta temperatura in Ucraina è stata 24.9 °C. Il 6 novembre la temperatura ha raggiunto un picco a 33,0 °C in Spagna, vicino a Valencia.

 

INGHILTERRA, FRANCIA, OLANDA, DANIMARCA e GERMANIA
L’evento di maggior portata nel continente europeo nel mese di ottobre è stata l’intensa tempesta extra-tropicale Christian, nota anche come la tempesta del giorno di San Giuda, che ha colpito l'Inghilterra e l'Europa nord-occidentale il 27-28. La tempesta si è sviluppata lungo un fronte nel nord-ovest Atlantico il 26 ottobre prima di essere inglobata in una forte corrente a getto che ha trasportato molta umidità associata ai resti della ex tempesta tropicale Lorenzo. La massa d'aria tropicale è stata il catalizzatore per un rapido rafforzamento del sistema di bassa pressione in una posizione insolitamente vicina alle Isole Britanniche, il cui centro ha attraversato l'Inghilterra la notte del 27-28 ottobre, approfondendosi durante l’avvicinamento all’isola da 982 hPa a 975 hPa. La tempesta si è intensificata rapidamente il 28, mentre si avvicinava al continente europeo, con la pressione al centro che ha toccato il minimo di circa 965 hPa sul Mare del Nord. La misura più bassa della pressione è stata osservata alla stazione danese di Thyboron alle 14 UTC del 28, con 967,6 hPa. Quindi ha raggiunto la Finlandia a circa 1 UTC del 29 ottobre con una pressione di ancora 970 hPa. Il ciclone è stato notevole per il suo rapido avanzamento, che ha coperto 2000 km in sole 26 ore, a una velocità media di 77 km/h.


Christian: la tempesta il 28 ottobre ore 12
Dal forum di Wetterzentrale

In Gran Bretagna ci sono stati 4 morti e un disperso. A Needles Old Battery, sull'Isola di Wight, il 28 ottobre la raffica di vento più elevata è stata di 159 km/h ma, in generale, le raffiche massime di vento sulla terraferma del Regno Unito si sono limitate a 120 km/h. Al transito della depressione, circa 660.000 case sono rimaste senza energia elettrica.
La tempesta ha ignorato gran parte della Francia, anche se nella parte nord-orientale del paese 75.000 case sono rimaste al buio. La massima raffica di vento misurata è stata 133 km/h a Ile d'Ouessant, Finistere.

Christian: danni a Hounslow, Londra foto Vigili
Fuoco Londra-afp
Christian: raffiche in germania
da Servizio meteo tedesco
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In Olanda, un picco di raffica a 152 km/h è stato registrato a Vlieland, Friesland, il valore più alto misurato in Olanda durante il mese di ottobre e il più forte dal 1990. Una raffica di 148 km/h è stata registrata anche a Texel, nel nord del paese. Ci sono stati due morti e 25 feriti. Il danno è stimato in 95 milioni di euro.
Un nuovo record assoluto di velocità del vento per la Danimarca è stato fissato a Kegnaes con una raffica di 192,6 km/h. Il sito si trova sulla riva del Mar Baltico, vicino al confine tedesco. Una velocità del vento massima di 142,2 km/h è stata misurata a Røsnæs. Due morti e 36 feriti gravi e una quantità enorme di danni sono stati segnalati. Tutti i voli sono stati sospesi per diverse ore all'aeroporto internazionale di Copenhagen. Come per l’Olanda, è stata la tempesta peggiore dal 25-26 gennaio 1990.
Un possibile record nazionale di velocità massima del vento per la Germania è stato osservato sia a Borkum e a Helgoland, Isole del Mare del Nord, con raffiche a 191 km/h il 28 ottobre. Tuttavia, queste misure sono state fatte da stazione meteorologiche private e non possono essere accettabili dell'agenzia meteorologica tedesca ufficiale, la DWD (Deutscher Wetterdienst). La raffica di vento massima ufficiale per la Germania è 172 km/h a St. Peter-Ording. La Germania è stata la nazione più colpita, con almeno 16 morti e gravi distruzioni nella parte settentrionale del paese con 1,8 miliardi di euro di danni. Nella regione le infrastrutture di trasporto sono rimaste ferme il 29 ottobre.
La tempesta è stata anche responsabile della formazione di enormi onde al largo delle coste del Portogallo, una delle quali, un mostro di 30 metri, è stata affrontata dal surfista brasiliano Carlos Burle. Se la notizia sarà verificata, sarebbe la prima volta che viene cavalcata un’onda di 30 metri!


Christian: Praia do norte Portogallo, onde di 30 metri.
Foto:
fotografo ignoto

GERMANIA e POLONIA
Prima della grande tempesta, sono state misurate temperature molto alte, tra gli altri paesi, in Germania e Polonia. In quest’ultimo paese è stato misurato il valore di 25,9 °C a Makow Podhalanski, il 27 ottobre, il più alto in stagione così avanzata per l’intera nazione. Anche A Bad Mergentheim-Neunkirchen, Germania, nello stesso periodo, si sono avuti 25,9 °C e 23,8 °C Francoforte il del 22 ottobre, record di temperatura registrata a stagione così inoltrata.

UCRAINA e ROMANIA
Il 1° e 3 ottobre un’ondata di freddo ha colpito parte dell'Europa orientale, con caduta di neve a bassa quota in Ucraina e Romania, e con la temperatura crollata a -14,0 °C sui Monti Tatra dell'Ucraina. Per la Romania è stato il freddo più anticipato dal 1929.

 

L’evento più grave del paese nel mese di settembre è stato l'inondazione catastrofica a Boulder, Colorado, in seguito a una pioggia senza precedenti, da 200 a 380 mm, che ha provocato nove morti e diverse centinaia di milioni di euro di danni

Nord America

STATI UNITI

L’evento più grave del paese nel mese di settembre è stato l'inondazione catastrofica a Boulder, Colorado, in seguito a una pioggia senza precedenti, da 200 a 380 mm caduti tra l’11 e il 12, che ha provocato nove morti e diverse centinaia di milioni di euro di danni. L’area metropolitana di Denver ha ricevuto estese grandinate e 396 mm di pioggia in due giorni.


L'intensa grandinata che ha colpito Denver.
Foto:
fotografo ignoto

I primi 10 giorni del mese di settembre sono stati caratterizzati da caldo record nel Midwest e nell’Est del paese. Des Moines, Iowa, ha raggiunto 38,3 °C il 9 settembre, eguagliando il record cittadino per il mese. Cleveland, Ohio, ha raggiunto 35,6 °C, il valore più alto di tutta la stagione.

Rilevanti eventi meteorologici si sono verificati durante il fine settimana del 4-6 ottobre in tutta la nazione: una bufera di neve di portata storica nel Wyoming e Sud Dakota, un focolaio di tornado in Nebraska e Iowa, una tempesta tropicale nel Golfo del Messico e forti venti, con incendi boschivi, sulla costa della California. Il fatto più notevole sono le incredibili nevicate nella regione delle Black Hills, Sud Dakota, dove, nel periodo di 24-36 ore, si sono accumulati fino a 147 cm di neve fresca.


L'intensa nevicata che ha colpito Summerset Sud Dakota a ottobre.
Foto: Misty Mandas

A livello nazionale, il mese di ottobre è stato più freddo del normale e le precipitazioni nella media, sebbene il Sud Dakota abbia visto il secondo ottobre più piovoso, in gran parte per la violenta tempesta che ha interessato lo stato i giorni 4 e 5. Inoltre, vi sono stati estremi di precipitazione su piccole aree: Harrisburg, Pennsylvania, ha avuto l’ottobre più piovoso con 280 mm, mentre Bridgeport, Connecticut, a soli 322 km di distanza, ha visto l’ottobre più secco con 8 mm. L’Alaska ha registrato l’ottobre più caldo dal 1918, con una temperatura media dell’intero stato di 4,9 °C superiore al normale. Nell'interno, la temperatura è salita a 16,7 °C a Delta Junction, vicino a Fairbanks, il 28 ottobre, di gran lunga il valore più alto mai misurato così tardi nella stagione, superando il suo precedente record per quel giorno di 8,3 °C


La catastrofica alluvione che ha colpito Boulder nel Colorado.
Foto: Dennis Pierce Colorado Heli-Ops

Circa 65 tornado si sono formati in Illinois, Indiana, Ohio e Michigan il 17 novembre, quattro dei quali in Michigan, un record per novembre. Almeno otto persone sono rimaste uccise, di cui sei in Illinois. È stata la 4° o 5° più grande serie di tornado verificatasi nel mese di novembre nella storia moderna degli Stati Uniti. Due tornado erano “mostri” classificati EF-4, uno dei quali ha devastato Washington, Illinois.
L’ondata di freddo nel giorno del Ringraziamento ha portato alcuni record nel sud-est del paese. Mt. Mitchell, North Carolina, ha toccato -17,2 °C, il 24 e il 25 novembre, eguagliando la temperatura minima del mese di tutti i tempi. Ironia della sorte, l'ondata di freddo ha seguito un'ondata di caldo nella stessa regione, dove Augusta, Georgia, a solo circa 240 km a sud di Mt. Mitchell, ha raggiunto 30 °C il 18 novembre, la temperatura più alta raggiunta così tardivamente.
Il 14 novembre Fairbanks, Alaska, è stato colpita da una tempesta di vento che, a causa dell’effetto favonico, ha fatto innalzare la temperatura massima giornaliera al livello record di 7,2 °C.


Il passaggio del tornado EF4 a Washington Illinois 17 novembre
Foto: Tasos Katopodis-Getty Images

GROENLANDIA
La temperatura più fredda misurata nell'emisfero settentrionale nel mese di settembre è stata -42,8 °C nel sito di Geo Summit, il 26.

Nel mese di ottobre, la temperatura più bassa misurata nell'emisfero settentrionale è stata -48,7 °C a Summit GEO, il giorno 8 e a Summit Camp il 28

La temperatura più bassa misurata nell'emisfero settentrionale nel mese di novembre è stata -56,8 °C a Summit, Groenlandia, il giorno 14, lo stesso giorno in cui sono state registrate alte temperature in Alaska

CUBA
Una pioggia eccezionale ha colpito L’Avana il 29-30 novembre, quando sono caduti 198 mm sulla città, provocando inondazioni. Diversi edifici sono crollati causando la morte di almeno due persone.
 

Sud America

ARGENTINA e BOLIVIA

Grandi sbalzi di temperatura si sono verificati nella parte meridionale dell’America Latina durante la prima metà di settembre. Record di caldo con valori fino a 42 °C in Argentina, il 10 settembre, e 44,0 °C a Villamontes, Bolivia, il 7, la temperatura più alta osservata nell’emisfero meridionale durante il mese. Alcuni giorni dopo, le temperature sono diminuite anche di 42 °C in Argentina, con nevicate a partire dagli 800 m in provincia di Cordoba, presso il cui aeroporto si è avuto un calo di temperatura da 40,0 °C il 10 settembre a -1.5 °C il 16 settembre!

 

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