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Genova        
Numero 62, anno XVII        
Novembre 2017        

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di: Massimo Riso

COPERTURA NEVOSA EMISFERO NORD

In questo numero effettuiamo un'analisi dell'estensione della copertura nevosa (SCE) sull'Emisfero settentrionale (NH). I dati provengono dalla "Rutgers, The State University of New Jersey" e più precisamente da "Rutgers University Global Snow Lab", La SCE mensile viene calcolata alla Rutgers Global Snow Lab dalle mappe quotidiane prodotte dai meteorologi presso il National Ice Center e si basano principalmente sull'immagine satellitare nel visibile.

La disponibilità dei dati è a partire dal 1967, abbiamo 50 anni completi di dati. Purtroppo nella serie dei dati ne mancano alcuni, ed in particolare le seguenti settimane: anno 1968 sett. 27-30, anno 1969 sett. 23-43 e anno 1971 sett. 28-39 ,e i seguenti mesi: luglio 1968, giugno-ottobre 1969 e luglio-settembre 1971, per cui nei grafici gli anni 1969 e 1971 non sono rappresentati.

Grafico 1: Copertura nevosa annuale emisfero N Grafico 2: anomalia della copertura nevosa annuale emisfero N.
 

Se osserviamo i grafici 1 e 2 si nota una chiara tendenza alla diminuzione, ma da un'analisi più attenta si nota come gli anni dal 1967 al 1987 siano i più nevosi. Questo dato è confermato anche dalla forte espansione dei ghiacciai che si verificò in quel periodo, vedi l'articolo sui ghiacciai del Monte Bianco.

Se escludiamo quel periodo di anni e analizziamo gli ultimi 30 notiamo una sorpresa, contrariamente a quanto gli organi di informazione ci inducono a credere, la copertura nevosa dell'emisfero N è in aumento.

30 anni non sono pochi, non a caso l'Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) ha definito la media climatologica proprio su un periodo di 30 anni.

Ma se osserviamo l'andamento  nelle singole stagioni abbiamo una ulteriore sorpresa: l'inverno e soprattutto l'autunno (grafici: 4, 5, 10, 11) sono in aumento anche sull'intera serie dei dati. In particolare l'autunno ha una regressione lineare di 0,0303, significa che in 50 anni la copertura nevosa in autunno è aumentata di 1,515 milioni di Km2, se prendiamo come riferimento gli ultimi 30 anni abbiamo una regressione lineare addirittura di 0,1126, negli ultimi 30 anni la copertura nevosa è aumentata di 3,378 milioni di Km2.

La primavera e soprattutto l'estate (grafici: 6, 7, 8, 9) invece sono in forte diminuzione. In estate (grafico 8) negli ultimi 5 anni sembra esserci una lieve ripresa.

Come ultimo grafico ho inserito tutte e 4 le stagioni assieme per poter confrontare l'andamento della copertura nevosa nelle varie stagioni.

 

Grafico 3: anomalia della copertura nevosa annuale emisfero N, ultimi 30 anni, 1987-2016.

 

Grafico 4: Copertura nevosa annuale in inverno emisfero N Grafico 5: anomalia della copertura nevosa annuale in inverno emisfero N.

Grafico 6: Copertura nevosa annuale in primavera emisfero N. Grafico 7: anomalia della copertura nevosa annuale in primavera emisfero N.

Grafico 8: Copertura nevosa annuale in estate emisfero N. Grafico 9: anomalia della copertura nevosa annuale in estate emisfero N.

Grafico 10: Copertura nevosa annuale in autunno emisfero N. Grafico 11: anomalia della copertura nevosa annuale in autunno emisfero N.

Grafico 12: Copertura nevosa annuale nelle quattro stagioni.