E'
online il nuovo atlante delle nubi con
molte novità: la più importante è nelle
descrizioni, non si limita soltanto alla
classificazioni ma anche perché è stata
classificata in quel modo, ma non solo,
troverete anche la descrizione di tutte
le nubi significative presenti
nell’immagine, inoltre è stata rifatta
completamente la grafica rendendola
coerente con quella della Rivista..
di Massimo Riso
Tempesta di fulmini su
Genova
La fotografia è stata ripresa dalle
alture della città di Genova, in basso è
visibile la città ed il mare.
Foto: William Demasi, 15-09-2014
Mars Weather
Il 5 agosto 2012 il rover Curiosity è atterrato su Marte all'interno del
Gale Crater.
Il 18 febbraio 2021 il rover
Perseverance è atterrato nel Cratere Jezero.
Fra i primi al mondo pubblichiamo
giornalmente i dati pervenuti dalle
stazioni ambientali installate nei due
rover.
di Massimo Riso
Climatologia
Osservatorio sul global warming
Continua la discesa
della temperatura globale
Avevamo già visto nel
numero 64 del febbraio 2019
come la linea di tendenza andava via via
spianandosi fino ad accennare ad una
discesa, oggi a gennaio 2023 la linea di
tendenza è decisamente in discesa, non
solo a livello globale su tutta la Terra
ma anche nelle singole sezioni: emisfero
nord e sud, tropici e poli. Addirittura
ai tropici la linea di tendenza è andata
fortemente in negativo!
di Massimo Riso
Didattica
Il fulmine
Tutti abbiamo visto
un temporale con fulmini che squarciano
il cielo, non tutti hanno visto un
fulmine "picchiare" sul terreno, su un
albero, ecc.. Ma il fulmine "picchia"
veramente sugli oggetti?
Qual'è la genesi del fulmine?
In questo articolo vedremo come si forma
un fulmine, scenderemo talmente nei
dettagli fino ad arrivare agli atomi e
scoprirete il perchè la maggior parte
dei fulmini parte dal terreno per
scaricarsi nella nube.
di Massimo Riso
Climatologia
Acune considerazioni sul fattore wind chill a Genova
Anche su territori a
latitudini e altitudini inferiori e con
clima marittimo, l’influenza del vento
sulla sensazione termica che avverte
l’organismo può essere significativa e
non trascurabile, considerato anche che
gli anni esaminati rientrano in un
periodo in cui la temperatura nei mesi
freddi è stata superiore a quella dei
decenni precedenti e, quindi,
verosimilmente il Fattore Wind Chill può
avere effetti ancora più considerevoli
rispetto quelli qui illustrati.
di
Roberto Pedemonte
Meteorologia d'altri tempi
Lucrezio e i fulmini
Riprendiamo la rubrica: "Meteorologia
d'altri tempi" andando molto
indietro nel tempo. Siamo nel primo
secolo avanti Cristo, un poeta, Tito
Lucrèzio Caro, scrive il "De rerum
natura", una delle più ricche opere
dello spirito umano.
Lucrezio da una spiegazione tragica e
poetica di una tempesta. Ma è proprio
ciò che suscita in tutti noi quando la
osserviamo: tragica per la drammaticità
dei fenomeni, ma anche poetica;
l’intensità e la potenza delle energie
messe in gioco ha sempre meravigliato
l’uomo
Cosa sono “quei semi di fuoco che
fanno i guizzanti lampi di fiamma”
che Lucrezio nomina spesso?
Andiamo a scoprirlo leggendo l'articolo.
di Massimo Riso e Andrea Del Ponte
Climatologia
Il nuovo Atlante delle nubi
Cliccando sull'immagine soprastante si entra
nel Nuovo Atlante Delle Nubi.
Sono passati 19 anni dalla pubblicazione
della prima versione dell'Atlante, una
versione ormai obsoleta, non tanto nei
contenuti ma nella grafica. Ma la
ragione principale che ci ha spinto a
questa nuova versione è il voler dare
una impronta didattica, non soltanto
presentare l’immagine di una nube con
l’esatta classificazione, ma anche con
la descrizione del perché è stata
classificata in quel modo, ma non solo,
troverete per ogni nube una descrizione
dettagliata di essa della sua
classificazione e delle altre nubi
intorno.
A cura di: Massimo Riso
Didattica
Stabilità ed instabilità atmosferica
La superficie che in qualche modo li
delimita un buco nero è chiamata
superficie di Schwarzchild dal fisico e
cosmologo Karl Schwarzchild che per
primo la definì, è quella dall’interno
della quale nessun oggetto né segnale
elettromagnetico può sfuggire perché
trattenuto dalla gravità. Su di essa la
velocità di fuga è uguale alla
insuperabile (Albert Einstein) velocità
della luce nel vuoto, ca 300000 Km al
secondo.
di Diego Rosa
Climatologia
Il tempo nel mediterraneo
Continua la traduzione del prezioso “Manuale del Tempo nel Mediterraneo”, pubblicato oltre 80 anni fa dal Met Office britannico.
In questo numero: Il vento superficiale
in primavera a
Sanremo
Genova
Spezia
Capo Corso
Mare aperto
A cura di: Roberto Pedemonte
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