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RIVISTA DI METEOROLOGIA, CLIMA E GHIACCIAI
  

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Corso multimediale di meteorologia

 CLIMATOLOGIA LOCALE 
GIUGNO 2001 NEL MILANESE 
Prima fresco, poi caldo e secco con 8 episodi di föhn.
A cura di
Alessandro Ceppi, SMI Sez. Lombardia


Dati delle stazioni meteo amatoriali di: Francesco Sudati (BUCCINASCO, hinterland sud-ovest di Milano, 112 m), Stefano Nava (MONZA, a nord-nord/est di Milano, 162 m), Alessandro Ceppi (SEREGNO, a nord di Milano, 224 m) e Alberto Re (SEDRIANO, a ovest di Milano, 145 m).

SEREGNO, 10 Luglio 2001 – Il mese si apre con clima fresco su tutto il milanese a causa di ripetuti fronti freddi che scendono dal nord Europa verso la nostra penisola apportando nei primi quattro giorni, ben tre episodi di föhn e due temporali.
Dalle carte bariche si può osservare che le isobare tagliano perpendicolarmente la catena alpina, richiamando aria più fredda: il giorno 1 raffiche di föhn tra i 40-50 km/h investono tutta la provincia.
Il giorno successivo, invece, l’aria fredda provoca un temporale di modesta intensità solo sulla Brianza (15.6 mm a Seregno, 6.5 mm a Monza), mentre la parte sud-occidentale rimane all’asciutto. 
Il giorno 3 l’instabilità atmosferica ancora presente, consente un debole temporale attorno a mezzogiorno sulla parte centro-nord del capoluogo con scarsi apporti pluviometrici; proprio in questa occasione si consuma la tragedia all’idroscalo di Milano, quando un fulmine, dopo aver colpito un albero, provoca una vittima e alcuni feriti dalle schegge. Dopo il calo di pressione, scesa fino a 1005 hPa (valore più basso del mese), nel pomeriggio dello stesso giorno il föhn fa di nuovo il suo ingresso in pianura con conseguente diminuzione di umidità, raggiungendo i valori minimi del mese (a Seregno 17 % di umidità relativa). Anche dal punto di vista termico, è in questi primi giorni che si registrano le temperature più basse in tutte le stazioni del territorio sia nelle minime (9.7 °C a Seregno, 10.2 °C a Monza, 11.1 °C a Sedriano, 11.3 °C a Buccinasco), che nelle massime (21.3 °C a Seregno, 21.4 °C a Monza, 22.5 °C a Buccinasco, 23.3 °C a Sedriano); la temperatura a 850 hPa scende fino a 5 °C.

Nel diagramma sottostante sono mostrate l’umidità relativa minima e massima registrate a Monza: 

Nei quattro giorni successivi un’alta pressione posizionata sul Mediterraneo centrale, ma disturbata ancora da venti freschi da NE, favorisce cielo parzialmente nuvoloso su tutto il milanese con alternanza di schiarite e annuvolamenti, associati a deboli piogge il giorno 6 (in mattinata): Buccinasco 4.5 mm, Sedriano 4.2 mm, Seregno 2.7 mm, Monza 2.6 mm.

Nei giorni 9, 10, 11, una bassa pressione sul nord Italia condiziona il tempo nel milanese con rovesci deboli sparsi e un temporale in nottata il giorno 11, colpendo principalmente la parte meridionale della provincia; la pluviometria dei 3 giorni è assai modesta: 13.5 mm a Buccinasco, 3.3 mm a Monza, 3.1 mm a Seregno e solo 0.6 mm a Sedriano. 

Dopo il passaggio temporalesco, i venti da nord (con leggero effetto favonico) tornano a soffiare in tutta l’area di Milano, le temperature non raggiungono valori elevati (massima 26.3 °C a Sedriano), consentendo di chiudere la prima decade sotto la media stagionale del periodo.

Dal 12 al 15 del mese l’alta pressione si stabilizza sul nord Italia e il tempo rimane poco nuvoloso e soleggiato su tutta la zona con successivo aumento termico: a 850 hpa si passa da 6° a 12 °C, mentre al suolo la colonnina di mercurio sale da valori di 24 °C il 12 a 28 °-29 °C il 15.

La pressione, dopo aver toccato il valore massimo del mese il giorno 12 con 
1022 hPa, comincia a cedere sotto l’influenza di un sistema depressionario proveniente dall’Atlantico nel weekend del 16-17 favorendo il maltempo su tutto il nord. Nel diagramma sottostante è mostrato l’andamento barometrico riferito al livello del mare, registrato a Seregno: 

Sabato 16 si assiste a un rapido aumento della nuvolosità: nel pomeriggio l’ingresso dell’aria fredda da ovest provoca fortissimi venti (a Seregno si registra una punta di 70 km/h). Il gust front scalza l’aria calda preesistente e la shelf cloud formatasi viaggia velocissima, tagliando tutta la parte nord della zona; rovesci, temporali sparsi, accompagnati anche da grandine, investono tutto il settore NW, lasciando ancora a secco la parte a sud della metropoli (Sedriano 13.8 mm, Seregno 10.4 mm, Monza 8.1 mm). 

La mattina del giorno seguente si apre con cielo sereno, ma nel pomeriggio le cose cambiano: l’attività cumuliforme è piuttosto intensa e grossi cumulonembi crescono sulle Prealpi circostanti e zone pedemontane, raggiungendo la pianura verso sera e provocando un debole rovescio temporalesco, ma sempre con scarsi quantitativi (Buccinasco 4 mm, Monza 6.8 mm , Seregno 1.5 mm).

Nei 3 giorni seguenti (18, 19, 20) un promontorio anticiclonico disposto lungo i meridiani fa affluire aria da N/NE, che valicando le Alpi, provoca föhn per 2 giorni consecutivi e anche nel terzo giorno permane un debole effetto catabatico.
Le temperature minime salgono da 12°-13 °C (il giorno 18) a 17 °C (il 20) in tutte e quattro le stazioni.

Da giovedì 21 a mercoledì 27 l’Italia si trova lungo un corridoio di alta pressione esteso dalla Scandinavia alle coste nord africane; l’aria fredda dai Balcani lambisce solo il sud del paese e le perturbazioni atlantiche sono bloccate a ovest della Francia.
In questi giorni la situazione è stabile, il cielo rimane sereno o poco nuvoloso, le temperature aumentano e cresce anche l’umidità, determinando più volte sensazioni di afa. La subsidenza dell'aria, con scarsa ventilazione al suolo, non ne consente un ricircolo con gli strati più alti della troposfera e si ha una situazione favorevole all’accumulo di inquinanti (ozono, monossido d’azoto, anidride carbonica).

Il caldo dell’estate si fa sentire su tutta la provincia, l’isoterma a 850 hPa raggiunge i 18 °C il giorno 25, le temperature minime in quei giorni passano da 15°-16 °C a 
22°-23 °C, le massime da 28°-29 °C a 32°-33 °C. Da notare come le deboli brezze da SW hanno diviso il milanese: a Buccinasco (zona sud) la massima in quei giorni è stata 32.2 °C, mentre a Seregno (zona nord) si è arrivati fino a 33.9 °C. A causa proprio di queste deboli brezze diurne dai quadranti meridionali è molto facile che si scaldi maggiormente la Brianza, mentre l’area sud trovi un respiro più fresco dalle campagne adiacenti.


Nel diagramma sottostante sono mostrate le temperature minime, massime e medie registrate a Buccinasco

Finalmente nella notte tra il 27 e il 28 le correnti si dispongono da NW e aria più fredda entra nel milanese, portando rovesci temporaleschi un po’ ovunque e un brusco calo termico di circa 10 °C nelle massime. Ancora una volta le precipitazioni sono state ridotte: 4.5 mm a Buccinasco, 2 mm a Monza e Seregno, 1.5 mm a Sedriano; la situazione alla fine del mese sarà quella di un deficit idrico su tutto il territorio, come dimostrato anche dagli estesi prati ingialliti.
Il mese si chiude con due giornate caratterizzate da pressione livellata, tempo stabile e temperature sopra i 30 °C.

Nell’istogramma sottostante sono mostrati i valori pluviometrici nelle 4 stazioni:

BILANCIO MENSILE

Dal punto di vista termico, giugno è stato caratterizzato da una prima decade fredda e una terza decade molto calda che ha contribuito enormemente ad alzare la media del mese, che altrimenti si sarebbe chiuso con uno scarto negativo.
Il bilancio complessivo mensile confrontato con i nostri periodi di riferimento è in leggero aumento, a Monza rispetto al trentennio 1949-1979 lo scarto è di +1.8 °C (+0.3 °C nelle minime, +1.1 °C nelle massime). Lo stesso anche per Buccinasco, ma più contenuto, solo +0.3 °C rispetto al periodo 1994-2000; tale differenza è dovuta principalmente alle massime con +0.9 °C, mentre le minime sono risultate perfino sotto: – 0.4 °C.
Dal punto di vista della pioggia, come già accennato sopra, lo scarto è negativo, a Buccinasco è caduto solo il 22 % rispetto alla media mensile, a Monza solo il 28.1 % in confronto al periodo 1949-2000, vale a dire 82.7 mm in meno rispetto al normale quantitativo mensile.
Da segnalare poi il vero protagonista del mese, il föhn, che ha soffiato per 8 volte in alcune aree, come a Buccinasco, fatto mai registratosi negli anni di riferimento (1994-2000).

*1 Media calcolata dalle temperature campionate ogni 10'.
*2 Gli anni 1969, 1970, 1980-1983 e 1990-1995 non sono disponibili.

Altri dati meteorologici e climatici:

Valori termici estremi per le altre stazioni, giugno 2001:

 


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