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GENNAIO 2007 IN PIEMONTE E ALPI OCCIDENTALI: IL PIU' CALDO DA SEMPRE
Daniele Cat Berro, Smi Redazione Nimbus, 31 gennaio 2007
Con l’ultimo giorno del mese è arrivata la conferma: sul Piemonte e le Alpi occidentali, il gennaio 2007 è stato il più mite nelle lunghe serie climatiche storiche, vale a dire da almeno 150 anni.

Le temperature medie mensili, più simili a quelle normali per metà novembre o inizio marzo, si sono attestate a 5.5 °C a Moncalieri (scarto: +3.4 °C da media 1961-90), e a 6.5 °C a Cuneo (scarto: +4.9 °C).

In queste località sono superati i precedenti record mensili, rispettivamente stabiliti nel gennaio 1920 a Moncalieri (5.1 °C, massimo dal 1865), e nel gennaio 1983 a Cuneo (6.2 °C, massimo dal 1877).

La mitezza, straordinaria non solo per la durata ma anche per l’eccezionale punta raggiunta il giorno 19 gennaio a causa del föhn (25.3 °C a Torino-Nord, 27.0 °C a Torino-Giardini Reali/Arpa Piemonte, 25.6 °C a Moncalieri, 26.5 °C a Cuneo), si è fatta sentire specialmente nelle prime due decadi. Come visibile nel grafico sotto, soltanto sul finire del mese alcune giornate hanno avuto temperature medie lievemente inferiori al normale, grazie all’afflusso di aria più fredda da Nord-Est tra il 25 e il 27, e per la nebbia persistente il 30 e 31 gennaio.


Dal grafico delle anomalie di temperatura registrate a Moncalieri dal 1865 a oggi (in blu i mesi di gennaio freddi, in rosso quelli miti), si nota come da circa vent’anni siano divenuti molto rari i mesi di gennaio gelidi. L’ultimo fu quello del 1985 (temperatura media mensile: -0.9 °C; scarto: -3.0 °C).

Quello dello scorso anno (2006), che già fu avvertito come particolarmente freddo dalla popolazione – non più “abituata” agli inverni davvero rigidi di un tempo – in realtà fece misurare a Moncalieri una temperatura media di 1.6 °C, soltanto 0.5 °C sotto la media trentennale.

Nulla rispetto ai gelidi inverni anteriori alla metà del XX secolo: ad esempio, a Moncalieri nel gennaio 1880 (il più freddo della serie dal 1865) la media mensile fu di -4.6 °C, con punta minima di
-14.1 °C il giorno 25, e il termometro non salì sopra lo zero, nemmeno di giorno, per 20 giorni consecutivi, dal 7 al 26 gennaio 1880.


Precipitazioni e innevamento

Sotto il profilo pluvio-nivometrico, il 2007 è iniziato così come il 2006 era finito, cioè al secco.

In questo mese di gennaio, l’unica precipitazione di rilievo si è avuta tra i giorni 22 e 23, quando le Alpi si sono finalmente imbiancate talora fin sotto gli 800 m, ma per breve tempo: infatti, i 20-50 cm di neve fresca caduti nella maggior parte dei settori delle Alpi occidentali, sono rapidamente fusi nel volgere di 5-6 giorni, a causa delle temperature nuovamente miti registrate dallo scorso fine settimana (zero termico a 2700 m).

Sulla maggior parte della pianura piemontese la neve ancora non è comparsa, salvo i 2-5 cm caduti al mattino del 25 sull’Alessandrino, portati da venti più freddi nord-orientali.


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