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Clima, acque e ghiacciai tra Gran Paradiso e Canavese |
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Canavese
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CLIMI, ACQUE E GHIACCIAI
TRA GRAN PARADISO E CANAVESE
GHIACCIAI |
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Descrivere le
singolari bellezze di quelle località è per me impossibile: mi
riconosco incapace ad esprimere ciò che sente l'anima commossa
alla vista delle smisurate pianure, delle ampie chine di
ghiaccio rotto qua e là da profondi baratri, e del bruno
colore delle roccie a picco, allo spettacolo imponente della
gigante mole del Gran Paradiso. Da un lato il ghiacciaio di
Mont Corvè, dall'altro quello di Ciamosseretto, a tergo il
Charforon, di fronte la Tresenta, e poi lontan lontano, a
ponente, il gruppo del Ruitor coi suoi scintillanti ghiacciai,
le Alpi Savoiarde, le Pennine, il Monte Bianco; tutto questo,
e quel silenzio di morte, rotto solo talvolta dall'assordante
frastuono delle valanghe, sono qualcosa di sublimemente bello,
di sovranamente poetico, ma di una poesia robusta, selvaggia,
incomprensibile per chi non fu mai al caso di subire il
prepotente fascino di tali scene […].
Martino Baretti (1868)
Studi sul gruppo del Gran Paradiso |
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Il ghiacciaio Ciardoney
è attualmente uno tra i più studiati del Gran Paradiso. In
primo piano, il segnale di riferimento per le misure di
variazione frontale, istituito nel 1971. Da allora, la fronte
è arretrata di oltre 250 metri. |
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Sul versante meridionale del Gran Paradiso i ghiacciai occupano
attualmente un’area relativamente modesta, poco meno di 14 km2.
Tuttavia la loro presenza è ugualmente importante per l’apporto
d’acqua ai bacini idroelettrici e ai torrenti di fondovalle durante
l’estate, nonché come risorsa ambientale e paesaggistica.
Si stima che intorno al 1820, al culmine della “Piccola Età
Glaciale”, arrivassero ad occupare circa 22 km2. In meno di duecento
anni dunque il 40 % della loro superficie è andata persa a seguito
di un aumento di temperatura media di poco superiore a 1 °C.
L’ultimo rilievo completo delle superfici risale ormai al 1983,
quando venne compilato il World Glacier Inventory, documento al
quale si riferiscono i dati riportati in seguito.
Per la numerazione in elenco invece si è fatto riferimento al
Catasto dei ghiacciai italiani, pubblicato nel 1961 dal Comitato
Glaciologico Italiano (CGI).
Nel frattempo, almeno 8 dei 32 ghiacciai censiti su questo versante
si sono ormai estinti.
Si presenta di seguito una panoramica dei ghiacciai canavesani,
corredata da confronti fotografici che illustrano il regresso subito
negli ultimi 70-100 anni.
Click sul numero per vedere la scheda
del ghiacciaio
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(*) Con il termine
“estinto” si intendono piccoli ghiacciai che, dopo l’ultimo
rilevamento della superficie nel 1983, si sono ridotti a
insignificanti placche di neve e ghiaccio, la cui presenza è legata
all’andamento climatico stagionale.
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Altre informazioni:
Il
GlacioMuseo del Serrù
Effetti
del caldo straordinario dell'estate 2003 sul ghiacciaio
del Ciardoney
Bilancio
di massa 2002-2003 sul ghiacciaio del Ciardoney
Misure
glaciologiche 2004 al ghiacciaio Ciardoney
Il
clima del Canavese
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