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BILANCIO DI MASSA 2002-03 SUL GHIACCIAIO DEL
BASODINO (CH)
Daniele Cat
Berro, SMI redazione Nimbus - 28 settembre 2003
Ecco invece i
risultati del bilancio di massa sul ghiacciaio del Basodino, un
apparato dalla superficie di 2.3 km2 sulle Alpi ticinesi
(Svizzera), esteso da circa 2700 a 3300 m di quota presso il confine
con la Val Formazza.
Anche qui, come al Ciardoney, le misure di bilancio vengono condotte
dalla stagione 1991-92. Assiduo osservatore e rilevatore di questo
ghiacciaio è Giovanni Kappenberger, meteorologo previsore
all’Osservatorio ticinese di Locarno-Monti (MeteoSvizzera). I dati
della stagione 2002-03 confermano un’annata estremamente sfavorevole
per il glacialismo: qui il bilancio è addirittura il più negativo
dall’inizio dei rilevamenti, con una perdita di -2.04 m w.e.
Tuttavia, considerando il bilancio cumulato dal 1991-92 a oggi, la
situazione qui appare assai meno drastica rispetto al versante
piemontese del Gran Paradiso: la perdita complessiva in 12 anni
ammonta solamente a -2.8 m w.e, a fronte degli oltre -14 m w.e. del
Ciardoney. Il ghiacciaio ticinese infatti ha goduto di una fase di
buona alimentazione nevosa fino al 1996, che ha addirittura portato
all’accumulo di massa, e solamente in seguito si sono instaurate
condizioni negative. La raccolta e l’analisi dei dati di bilancio
provenienti anche da altre zone delle Alpi consentirà di tracciare un
quadro più esauriente degli effetti della rovente estate 2003 sul
patrimonio glaciale alpino. |
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