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    a cura di Gustavo Pittaluga

L'estate in Sudamerica - emisfero australe
(dicembre 2004, gennaio e febbraio 2005)

La temperatura dell'acqua nel Pacifico Equatoriale appare leggermente sopra la media, si osservano delle piccole anomalie positive. È in atto un evento ENSO caldo debole ("Niño"). Si manifestano situazioni climatiche associate a questo fenomeno come una persistente siccità nel Brasile. Altrove si presentano massimi di precipitazione che portano pesanti disagi e in genere le temperature medie si mostrano sopra la media climatica.

Mappe delle anomalie delle temperature


Dicembre 2004

Gennaio 2005

Febbraio 2005

Fonte: Iri (USA)


Anomalie delle temperature (°C)

Anomalie delle temperature:  rispetto ai valori medi  climatologici 1961 - 1990 
 

Mappe delle anomalie delle precipitazioni


Dicembre 2004

Gennaio 2005

Febbraio 2005

Fonte: Iri (USA)


Anomalie precipitazioni (mm)

Anomalie delle precipitazioni: rispetto ai valori medi climatologici 1979 - 1995 

Bilancio climatico per dicembre 2004

La temperatura media di dicembre è stata piuttosto normale a sud ed ovest del continente. Sul nord ed est si sono osservate però anomalie calde, praticamente su tutto il Brasile, dove in certe zone hanno superato i +2 °C. 

È notevole la mancanza di piogge sul nord ed est del continente. Sul sud e ovest invece si sono osservate delle anomalie umide. Sul territorio della Bolivia le piogge hanno mitigato la severa siccità che colpiva, in particolare, la produzione di alimenti e hanno migliorato la disponibilità d'acqua per la popolazione. Tuttavia la raccolta (prevista per maggio) non è ancora garantita. Sul nord dell'Argentina - siccome aveva piovuto molto a novembre 2004 - le piogge hanno prodotto ingenti danni, specie nel settore dell'agricoltura dove 3000000 di ettari sono stati inondati, inoltre 5000 persone sono tate evacuate. 

A destra copertina di un giornale locale del Chaco in Argentina
"Oltre 300.000 ettari danneggiati dalle piogge"

Bilancio climatico per gennaio 2005

A gennaio le temperature medie hanno registrato leggere anomalie positive sul Brasile e adesso anche sul nord dell'Argentina. Per quanto riguarda le precipitazioni continua la siccità sul centro e nord del Brasile, molto probabilmente questo è associato al fenomeno caldo ENSO in atto. Allo stato brasiliano di Rio Grande do Sul si prevede che la produzione di mais diminuisca circa del 30%: questo può far salire i prezzi derivati dalle produzioni di pollame e maiali. Si pensa anche che la siccità possa danneggiare la resa di soia, tuttavia si attende una produzione totale di soia su tutto Brasile più grande di quella prodotta l'anno scorso.
Le scarse precipitazioni hanno colpito anche il piccolo Uruguay. A causa della siccità si è intensificato il pericolo degli incendi boschivi. Si andati bruciati al meno 800 ettari , e sono state circa 25 le case danneggiate e oltre 20000 persone sono state evacuate.

Dall'altra parte si sono manifestate importanti anomalie umide nel nord del continente, sulla Colombia, Venezuela e Guiane. Si sono osservate delle piogge a carattere temporalesco che hanno prodotto apprezzabili danni ai materiali e alle persone.


Intervento dei vigili del fuoco in Uruguay 
Fonte EL PAIS 

Una frana e la strada distrutta. Venezuela 
Fonte: El Universal 

Bilancio climatico per febbraio 2005

Persistono le anomalie calde sul continente, e in questo mese anche sulla Patagonia, dove si sono verificate anomalie di oltre +2°C, specie sul sud del Cile.
Prosegue la siccitá sul territorio brasiliano e anche sul Paraguay e Uruguay. Invece sul sud del Perù, ovest di Bolivia e nord del Cile le precipitazioni presentano valori un po' più elevati dalla media climatica.

Eventi più significativi e situazioni tipiche dell'estate in Sudamerica

- Piogge in Colombia

A destra si può vedere la sequenza delle precipitazioni tra i giorni 9, 10 e 11 di febbraio. In certe zone le precipitazioni giornaliere hanno superato i 60 mm. Sotto a sinistra si presenta la circolazione in superficie, dove si vede la convergenza e le precipitazioni che giungono a più di 30 mm entro le 12 ore sul sud del paese (giorno 10/febbraio). Sotto a destra immagine composta da satellite: praticamente tutto il centro e sud della Colombia è coperto (seguire la freccia gialla). 


Scala delle precipitazioni

Fonti: El tiempo.com, Servizio Meteorologico (Colombia), NOAA, Cepetec

 

- "Nubifragio" a Mar del Plata - Argentina 21/febbraio/2005

Temporale con pioggia e vento forte in questa città balneare argentina. Mezz'ora di pioggia: la città non lo resiste e dopo il caos. Cadono circa 70 mm entro 35 minuti. 
Sotto si presenta la distribuzione della precipitazione durante l'estate. Vedere, a destra, l'abbondante massimo giornaliero della fine di febbraio, vicino ai 100 mm.


Nella foto: le vie e i corsi diventano dei piccoli fiumi d'acqua. 
Fonti: Clarin e Ncep. Foto: La Nación 

- Fronte freddo in arrivo sul Paraguay, sud del Brasile, Uruguay e Argentina (01/febbraio/2005)

Un importante e intenso sistema frontale ha colpito il sud del continente, aria fredda si è avviata sul territorio, specie sulla parte sud della Patagonia. Nella capitale argentina (Buenos Aires) la temperatura minima è stata di 9,4 C, la temperatura più bassa degli ultimi 25 anni (per febbraio). Questo valore è mascherato nella mappa di temperatura media di febbraio di più sopra. 

A destra: Analisi della pressione di superficie, più foto da satellite infrarossa e analisi sinottica: il fronte freddo - in azzurro - arriva sul sud del Brasile. 

Sotto si presenta l'analisi di 850 hPa (altezza del livello 850, vento e temperature) dove è palese l'ingresso d'aria più fredda nel centro del continente - colori verso l'azzurro. Vedere la depressione frontale, tra gli anticiloni dell'Oceano Pacifico (a sinistra) e dell'Oceano Atlantico (a destra). L'altra analisi corrisponde al livello di 300 hPa (venti e altezza del livello 300 hPa): notare la saccatura e i forti venti associati al fronte. 

 

Fonte: NOAA/HPC e AVN (Unisys) Analisi

 

- Grandine a Mendoza, Argentina (14/febbraio/2005)

50 case distrutte, alcune vittime umane e oltre 3000 ettari di uve fine perse a causa della grandine e le piogge.

Le varietà di uve più colpite sono state le Malbec e Cabernet. La produzione regionale di vino è a rischio. I prezzi sono subito cambiati, un chilo di uva Chardonnay viene offerta a fino $1,20, contro $ 0,60 l'anno scorso. Sono caduti 87 mm, durata delle precipitazioni circa un'ora. Le zone più colpite Luján e Maipú, vicine alla capitale provinciale Mendoza. Secondo la stampa non ci sarebbe memoria di fenomeni così intensi

Fonte: Diario De Cuyo, Los Andes.


La quantità di grandine caduta è altissima, in certe aree ne misurano 0.5 metri d'altezza.
(Foto Los Andes)

 


Immagine composta da satellite, nella zona sono tipici i temporali termoconvettivi. In "G" la zona in cui si registra il fenomeno idrometeorologico.
(Foto Nasa -Goes 12, a sinistra)

Eventi storici nella zona

Data  Fenomeno
8 gennaio  1895 piogge, alluvione
11 febbraio1895 alluvione
10 febbraio 1900 fuoriuscita delle acque
6 gennaio 1906 alluvione
31gennaio 1920 Successione di piogge eccezionali 
10 gennaio 1934 Crolla  parte di un ghiacciaio e provoca la fuoriuscita delle acque 
31 dicembre 1959 Forte piogge, 81 mm/ora
4 febbraio 1968 Piogge e alluvione 
4 gennaio 1970 Alluvione 
16 gennaio 1997 Piogge e vento, alluvione 

Fonte: Los Andes on line

Sotto, il radiosondaggio a Mendoza (pressapoco 20 chilometri a sud dal punto dove si é manifesta la grandine) nelle ore prima che si verificasse la precipitazione. Osservare gli indici, che segnano un'importante instabilità.

87418 SAME Mendoza Aero

15Z 14 Feb 2005

-----------------------------------------------------------------------------
   PRES   HGHT   TEMP   DWPT   RELH   MIXR   DRCT   SKNT   THTA   THTE   THTV
    hPa     m      C      C      %    g/kg    deg   knot     K      K      K 
-----------------------------------------------------------------------------
 1000.0    132                                                               
  935.0    704   25.0   16.0     57  12.38    140      3  303.9  341.0  306.2
  925.0    799   23.8   14.8     57  11.57    142      4  303.6  338.3  305.8
  850.0   1529   16.2   12.2     77  10.61    160      9  303.1  334.9  305.0
  748.0   2608   10.8  -15.2     15   1.58     51     11  308.5  313.8  308.8
  700.0   3158    6.8    2.7     75   6.68    355     12  310.0  330.9  311.2
  652.0   3738    3.4   -0.7     75   5.61                312.5  330.3  313.6
  551.0   5079   -5.3  -22.3     25   1.17                317.6  321.7  317.8
  500.0   5830  -11.5  -51.5      2   0.07                318.9  319.2  319.0
  458.0   6499  -13.9  -47.9      4   0.11                324.1  324.5  324.1
                            Showalter: -2.41
                               Lifted: -3.67
                                    K: 35.80
                        Totals totals: 51.40
                   Acqua precipitabile  [mm] : 24.92