REGALA IL 5 PER MILLE
DELLE TUE IMPOSTE
ALLA SOCIETA' METEOROLOGICA ITALIANA ETS
-
Non ti costa nulla
-
Non esclude il
versamento dell'8 per mille
-
E' un modo
intelligente per sostenere la ricerca in meteorologia e
climatologia, e per contribuire al mantenimento di questo sito e
delle previsioni meteo
Cos'è il "5 per mille"
La
legge finanziaria 2006 prevede che sia possibile destinare
il 5 per
mille delle proprie imposte ad una associazione ETS.
Come funziona
Sul modulo
della dichiarazione dei redditi nello spazio dedicato alla scelta del 5
per mille
metti la firma nel primo riquadro "Sostegno degli enti del terzo settore iscritti nel RUNTS"
e indica il codice fiscale
della SMI
97604160016:
Stampa il promemoria

Con i fondi del 5 per mille la SMI difende il clima:
-
Attraverso il recupero e il mantenimento di
lunghe serie di dati storici, patrimonio unico dell'umanità prive di
tutela istituzionale.
-
Mantenendo il monitoraggio di alcuni
ghiacciai campione delle Alpi Occidentali, tra cui il Ciardoney (Gran
Paradiso) che compie quest'anno un trentennio di misurazioni di dettaglio.
-
Alimentando la divulgazione scientifica sui
problemi del cambiamento climatico e della transizione energetica
-
Conservando la biblioteca storica "Francesco Denza" e quella scientifica "Carlo Felice Capello" al Collegio Carlo
Alberto di Moncalieri.

Se solo uno ogni dieci tra i nostri affezionati
lettori del bollettinoci
"scegliesse", per noi sarebbe una garanzia di poter continuare sulla
strada percorsa fin qui.
Con 150 anni di vita, la Società meteorologica italiana è sempre stata
sostenuta dalla generosità privata, fin dalle origini, e dunque
confidiamo nel tuo aiuto.
Ecco i progetti sostenuti dai fondi del 5
per mille.
Salvataggio di osservatori meteorologici
storici italiani
La
ricerca sul clima utilizza le serie di dati rilevati dagli osservatori
meteorologici. Più una serie è lunga, maggiore è l'apporto di
conoscenza. Dobbiamo molto a chi nei secoli scorsi ha fondato queste attività di osservazione, e a chi ha continuato questa
paziente e costante opera nei vari periodi, anche durante le guerre e
attraverso i cambiamenti sociali e politici.
Oggi molti di questi osservatori storici stanno chiudendo, vittime
della frammentazione istituzionale e di una disattenzione verso attività non
immediatamente redditizie.
Non sono
necessarie grandi cifre per "mantenere in vita" le osservazioni, a volte
basta un ammodernamento delle apparecchiature, con la pubblicazione in
Internet dei dati rilevati.
Questa iniziativa di salvataggio degli osservatori meteorologici storici
italiani è da molto tempo nei nostri pensieri. Richiede tempo,
lavoro, competenza ed esperienza. Il risultato? Non il business, ma il
mantenimento di un contributo fondamentale alla conoscenza
dell'evoluzione climatica, un problema che ci riguarda tutti.

Strumenti antichi e moderni sulla torretta dell'osservatorio di
Moncalieri: da sinistra, radiometro e termoigrometro automatici,
traliccio dell'anemojetografo «Denza» (non più in uso),
cabina del pluviografo.
In particolare, il 5 per mille alla SMI consente di provvedere alla
manutenzione
degli osservatori di
Moncalieri (Torino) e
Pontremoli (Massa Carrara),
inoltre tra il 2013 e il 2014 ha permesso il salvataggio e il
rinnovamento di quelli di
Domodossola-Collegio Rosmini,
Gressoney-D'Ejola e
Piacenza-Collegio Alberoni,
per i quali entro il 2016 saranno online i dati meteo in tempo reale.
Stazione meteorologica e monitoraggio ghiacciaio Ciardoney
Tra le principali attività
di monitoraggio meteo-climatico e glaciologico condotte dalla SMI,
figurano le regolari campagne di misure al Ghiacciaio Ciardoney
(Gran Paradiso):
variazioni frontali dal 1986, bilancio di massa dal 1992, e nel 2010 è
stata installata una
stazione meteorologica automatica che permette di indagare gli
effetti del clima locale sull'evoluzione del ghiacciaio, vero e proprio
"laboratorio a cielo aperto" per lo studio dei cambiamenti climatici in
ambiente alpino e dei loro effetti sulle risorse idriche.
Tutto ciò necessita di continua sorveglianza, manutenzione, e
l'organizzazione di almeno due missioni sul campo all'anno (giugno e
settembre).

Manutenzione
della stazione meteorologica automatica al Ghiacciaio Ciardoney (16
settembre 2013).

Pesatura di
campioni di neve estratti con «carotiere» per la stima
dell'alimentazione invernale
del ghiacciaio Ciardoney (12 giugno 2013).
Snow-cam alla diga del
Moncenisio (2000 m)
Per mantenere la
continuità delle misure di neve, abbiamo installato una webcam presso la
diga al valico del Moncenisio, colle di collegamento fra la provincia di
Torino e la Savoia (F).
Progetto attualmente
sospeso, per difficoltà tecniche (l'esistente webcam si è rotta) e
burocratiche (non abbiamo potuto sostituirla perchè EDF, l'ente
dell'energia francese proprietario dell'edificio sul quale la webcam è
installata, ha imposto talmente tanti vincoli burocratici come
assicurazioni, privacy, ecc... da scoraggiarci). Stiamo cercando una
soluzione alternativa e sicuramente prima o poi la troveremo!
Bollettini di
previsione meteo gratuiti
Da più di vent'anni le
previsioni meteo di «Nimbus» sono un punto di riferimento per
diverse categorie di professionisti e privati cittadini: turisti,
escursionisti, agricoltori, operatori di protezione civile e della sicurezza stradale,
organizzatori di eventi all'aperto,
gestori di cantieri e impianti
idroelettrici...
La redazione dei bollettini disponibili sul sito internet e trasmessi
gratuitamente via e-mail tre volte alla settimana (lunedì, mercoledì e
venerdì), salvo ulteriori aggiornamenti eccezionali, è possibile grazie ai fondi del 5 per mille.

Acquisizione di libri storici per la biblioteca «Carlo Felice Capello»
La SMI dispone di un'ampia
biblioteca intitolata al geografo torinese Carlo Felice Capello
(1905-1995), la quale - oltre che di libri di recente pubblicazione su
temi che spaziano dalla meteorologia, alla glaciologia, alla
sostenibilità ambientale - di tanto in tanto viene arricchita anche con
volumi d'epoca con l'obiettivo di concentrare la vasta produzione
libraria,
antica e moderna, sui temi delle scienze dell'atmosfera.
Inoltre, i
fondi del 5 per mille sono importanti anche per la preparazione e la
pubblicazione della rivista "Nimbus, per l'aggiornamento di
questo sito internet, e per sostenere i costi di gestione,
segreteria e amministrazione associativa.
SCEGLI LA SMI PER IL TUO 5 PER MILLE
C. F. 97604160016
|
RENDICONTO E RELAZIONE 5 PER
MILLE |
|
In ottemperanza al D.P.C.M del 23
luglio 2020, art. 16 comma 5 la SOCIETÀ METEOROLOGICA ITALIANA
dichiara in questa sezione i contributi ricevuti.
|
ANNO FISCALE 2022: ricevuto il
contributo del 5 per mille pari a € 59.172 incassato il
12/12/2023. Ecco il
rendiconto e la relazione illustrativa
ANNO FISCALE 2021: ricevuto il
contributo del 5 per mille pari a € 56.676,87 incassato il
16/12/2022. Ecco il
rendiconto e la relazione illustrativa
|
|
ANNO FISCALE 2020: ricevuto il
contributo del 5 per mille pari a € 56.348,63, incassato il
29/10/2021. Ecco il
rendiconto e la relazione illustrativa
|
|
|