DESCRIZIONE (a cura dell'Editore)
Il mondo degli alpeggi è oggi uno strano connubio tra i ritmi lenti ed essenziali di un tempo remoto, dai tratti quasi medievali, e le pressioni della tecnologia e dell'economia moderne, prive di limiti apparenti.
Entrambe queste culture hanno qualcosa da imparare l'una dall'altra, ma il messaggio di fondo che ci giunge dai pascoli d'alta quota è il rispetto dei limiti imposti dall'ambiente. La crescita infinita dei consumi, è un mito pericoloso, non consentito dalle leggi della termodinamica.
Il mondo sostenibile va a bassa velocità.
Contiene pensieri di Beppe Corti (Università Politecnica delle Marche), Ermanno Zanini (Università di Torino), Giovanni Badino (Università di Torino e La Venta), Claudio Cancelli (Politecnico di Torino), Remo Castagneri (ASL 5 Torino), Mario Cavargna (Pro Natura Torino), Franco Del Moro (Ellin Selae, Murazzano), Carlo Gottero (Coldiretti Torino), e fotografie di Luca Giunti (Parco Orsiera-Rocciavrè)
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