DESCRIZIONE (a cura dell'Editore)
I mutamenti climatici sono da sempre parte integrante della storia dell’uomo e ne influenzano in modo profondo le scelte colturali e gli insediamenti. Vercelli e il Vercellese vantano un primato difficilmente eguagliabile: una banca dati meteo costituita da rilevamenti giornalieri effettuati sin dal lontano 1 871 per un periodo pressoché continuativo di circa 130 anni, I primi dati meteorologici vennero infatti rilevati presso l’Ospedale Maggiore di Vercelli a partire dal 1871 sino al 1909, e ripresi in seguito dal 1929 al 1939 dall’osservatorio del Liceo-Ginnasio “L.Lagrange” di Vercelli. Dal 1932 in poi, i dati meteo furono quotidianamente rilevati dalla Stazione sperimentale di Risicoltura e delle Coltivazioni irrigue, dapprima presso il campo sperimentale di Villarboit, e successivamente dalla stazione meteo alla Cascina Boraso, ove proseguono a tutt’oggi. I dati, che hanno consentito misurazioni climatiche fedeli in un’area climaticamente omogenea, nel corso del tempo, si sono tradotte in una banca-dati preziosissima e straordinariamente illuminante per comprendere i mutamenti climatici che hanno interessato tutta l’area Vercellese. Ogni territorio è infatti caratterizzato da aspetti climatici locali che non si possono ignorare e che vanno analizzati e comparati in ambito più ampio e globale. Tanto più il nostro che, da secoli, costituisce una sorta di nicchia microclimatica fortemente influenzata dalla coltivazione del riso, cereale abituato a ben altre latitudini ma che ha trovato un ottimo habitat a clima temperato nella nostra regione. Per tutti questi motivi, importanti sotto il profilo scientifico ma altrettanto significativi a livello storico, la Provincia di Vercelli ha pensato di sostenere questa pubblicazione, curata dagli studiosi Daniele Cat Berro e Maurizio Ratti sotto la direzione di Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana, coadiuvati da Elisabetta Lupotto, attuale responsabile della Sezione specializzata per la Risicoltura di Vercelli del C.R.A. — Istituto sperimentale per la Cerealicoltura, ente presso il quale l’archivio dei dati meteo analizzati è stato ed è raccolto quotidianamente. Il lavoro effettuato, oltre a rappresentare una sintesi analitica delle valutazioni meteo, si propone come una guida per i lettori Vercellesi alfine di stimolarne l’attenzione verso i mutamenti climatici della nostra regione e anche, di conseguenza, attenti e responsabili fruitori dell’ambiente e del paesaggio agricolo in cui vivono e lavorano. Quest’ultimo, non dimentichiamolo, va rispettato e salvaguardato. Conoscerlo sempre meglio e conoscerne soprattutto le sue evoluzioni e trasformazioni anche legate ai fenomeni atmosferici, può aiutare chi abita questa regione non solo ad apprezzarlo di più ma anche ad un suo uso più razionale.
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