DESCRIZIONE (a cura dell'Editore)
La sera del 26 dicembre 1998 nel mare a Nord dell'Australia sembra
no realizzarsi le condizioni per una tempesta perfetta
Una profondissima depressione con carattere di ciclone sta per scatenare venti furiosi in direzione opposta alle correnti marine: una situazione meteorologica spaventosa nella quale stanno per infilarsi i partecipanti alla regata Sydney-Hobart
Le raffiche a oltre novanta nodi e le onde altissime e ripidissime fanno temere una tragedia peggiore di quella del Fastnet del 1979 ma, grazie alla migliore tecnologia delle imbarcazioni, delle dotazioni di emergenza e dei mezzi di soccorso, grazie alla professionalità, al coraggio e all'abnegazione dei soccorritori, si registrano «solo» sei vittime
Un racconto avvincente dedicato alla memoria dei velisti scomparsi e al valore dei soccorritori; un'analisi degli avvenimenti indispensabile per il futuro delle regate d'altura
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