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CLIMA, ACQUE E GHIACCIAI
TRA GRAN PARADISO E CANAVESE

Una ricerca di storia del clima e dell’uomo
 in una regione alpina

English, please


La valle Orco e il versante sud del Gran Paradiso, visto dalla Punta Cialma il 1 febbraio 2004

28 Apr 2004 - Grazie al sostegno finanziario della Fondazione Vodafone Italia, è possibile portare a compimento questa ricerca di storia climatica i cui risultati, acquisiti nel corso di oltre un secolo di osservazioni, saranno resi disponibili alla comunità scientifica e alla cultura locale.

Banca dati climatologici

Banca dati glaciologici

  • Dove?
    Valle Orco, valle Soana, Valchiusella, anfiteatro morenico di Ivrea, pianura canavesana del torrente Orco e della Dora Baltea fino alla confluenza in Po. Un’area di circa 1500 km2 sita nel Piemonte nord-occidentale, provincia di Torino.

Cosa si studia?
Il clima nella sua evoluzione degli ultimi 10.000 anni (postglaciale) grazie alle tracce morfologiche, vegetazionali e palinologiche.
Il clima dell’epoca storica basato sulle cronache posteriori all’anno Mille.


Cumuli sulla Val Soana il 3 agosto 2003,
nel cuore dell'estate più calda degli ultimi secoli

Dalla fine del 1800 sono disponibili i primi dati misurati di pioggia, temperatura e altezza della neve che permettono di tracciare un affidabile quadro del clima locale attraverso strumenti statistici e cartografici.


Borgata Tressi in Val Soana, sotto la neve precoce del 9 novembre 2003

La storia delle alluvioni e delle valanghe, basata sulle cronache storiche.


L'Orco in piena a Rivarolo il 15 Ottobre 2000

La storia evolutiva dei ghiacciai, anche sulla base di confronti fotografici resi possibili da una ricca iconografia storica inedita (in collaborazione con la Fondazione Sella per la fotografia Alpina, Biella).
I dati recenti delle variazioni glaciali.

 
La grande Uja di Ciardoney con il sottostante ghiacciaio attorno al 1920 e attualmente.
La riduzione è ingente come per tutti i ghiacciai del Gran Paradiso

Le connessioni degli eventi climatici con il popolamento umano, l’agricoltura, la produzione di energia idroelettrica, le tradizioni, l’area di parco nazionale.


La neve è una presenza importante attorno al Gran Paradiso:
riserva idrica per l'agricoltura e la produzione di energia elettrica
ma anche isolamento e rischio valanghe
 


Dall'inizio del 1900 i ghiacciai del versante meridionale del Gran Paradiso sono regolarmente controllati

Perché?
La zona è ricca di osservazioni meteorologiche con serie mediamente di 50-100 anni di estensione temporale, oltre a quella di Ivrea iniziata nel 1837. Dal 1920 è disponibile un’ampia documentazione di studio sulle variazioni dei ghiacciai. Tuttavia, mai nessun lavoro sistematico ha analizzato questo materiale nella sua totalità rendendolo disponibile alla comunità scientifica e alla cultura locale.
Il primo nucleo di attività di recupero dei dati numerici è iniziato nel 1987 in collaborazione con l’AEM Torino, che ancora oggi collabora con SMI nell’effettuazione delle campagne di misura sui ghiacciai del versante sud del Gran Paradiso.

Ghiacciaio Ciardoney: bilancio di massa 2002-2003

Come?

-       Una banca dati climatica a risoluzione mensile ed una banca dati glaciologica ora disponibili su Internet

Banca dati climatologici

Banca dati glaciologici

-       Un volume di riferimento, riccamente illustrato a colori, inserito nella collana “Memorie dell’atmosfera” e distribuito gratuitamente alle scuole del comprensorio studiato.

Quando?
La banca dati online è ora disponibile (Aprile 2005) , il volume entro la primavera 2005.

 

 

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