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Neve a Genova
Scattata il 3 marzo 2005
Le vecchie gru sul Molo Vecchio dopo la tempesta di neve.
Sullo sfondo la Lanterna.
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Foto di: Marco Bessone |
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L'estate in Sud America
La temperatura dell'acqua nel Pacifico Equatoriale appare leggermente sopra la
media, si osservano delle piccole anomalie positive. È in atto un evento ENSO
caldo debole ("Niño"). Si manifestano situazioni climatiche associate a questo
fenomeno come una persistente siccità nel Brasile. Altrove si presentano massimi
di precipitazione che portano pesanti disagi e in genere le temperature medie si
mostrano sopra la media climatica.
50 case distrutte, alcune vittime umane e oltre 3000 ettari di uve fine perse a
causa della grandine e le piogge a Mendoza, Argentina il 14 febbraio 2005.

La quantità di grandine caduta è altissima, in certe aree ne misurano
0.5 metri d'altezza.
Foto Los Andes |
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L'ultima foresta
Siamo
così giunti all'ultima puntata, i ragazzi si accingono a partire per
l'esplorazione della grotta che dovrebbe condurli verso l'esterno. Quali
difficoltà incontreranno all'interno della grotta? Ma soprattutto, che
cosa troveranno una volta giunti all'esterno?
Se avete la pazienza di leggere fino alla parola fine questo racconto lo
scoprirete. |
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La neve
Meteorologia della neve
La neve da raddolcimento
In questa quinta e ultima parte viene analizzata la neve
da raddolcimento.
No, non è la neve da mettere sopra le torte.
In inverno negli sterminati territori della Siberia, in gran parte
del Canada e del Nord degli Stati Uniti arrivano sovente fronti
caldi recanti aria mite di origine marittima. Questo accade anche
nei rilievi dell’Europa occidentale e nel Nord Italia. E’ la cosi
detta neve da raddolcimento, “neige de redoux”, della letteratura
francese.

Maurice Utrillo: Paesaggio sotto la neve a Maixe, 1923 |
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Notizie dal mondo (Inverno)
Asia
FILIPPINE
La notizia più tragica riguarda le Filippine.
Il 2 dicembre, il Tifone Nanmadol, si è abbattuto sull’Isola di Luzon,
nel nord del paese, con venti fino a 220 km/h. Le inondazioni che ha
provocato questo tifone, aggiunte a quelle dei giorni precedenti hanno
causato la morte, dall’inizio di novembre, di almeno 1800 persone. |
EMIRATI ARABI UNITI
Da segnalare in questo paese la prima nevicata di cui si abbia notizia,
è avvenuta il 30 dicembre nella catena dei monti al-Jiys. Centinaia gli
incidenti stradali a causa delle mai provate condizioni ambientali.
Nord America
STATI UNITI
Tra il 27 e il 29 dicembre la California è stata interessata da
intense precipitazioni. A Los Angeles è stato segnato il record
di massima precipitazione giornaliera con 141 mm il giorno 28,
che risulta essere anche il terzo giorno più piovoso dal 1877,
anno in cui hanno avuto inizio le registrazioni.
Il 25 dicembre a Corpus Christi, nel Texas, sono stati misurati
11.2 cm di neve fresca ed è la seconda volta che, in questa
città, si verifica una nevicata nel giorno di Natale.
Oceania
AUSTRALIA
Il 15 e il 16 febbraio
il Ciclone Tropicale Olaf è transitato a circa 100 km dalle Isole
Samoa. Nonostante la distanza dall’arcipelago, qui i venti hanno
soffiato a velocità fino a 258 km/h, con raffica massima di 306
km/h.
Europa

La città di Carlisle, una delle più colpite dall'alluvione.
Foto: ANSA |
GRAN BRETAGNA
Un potente sistema frontale ha raggiunto il Regno Unito il 12 gennaio. La Scozia
e l’Irlanda del Nord sono state spazzate da venti fino a 200 km/h che hanno
provocato estese interruzioni di energia elettrica e la morte di tre persone.
MAR MEDITERRANEO
Il 27 gennaio l’Algeria è stata colpita dalla più intensa nevicata dal 1950.
La precipitazione ha paralizzato la capitale Algeri e più di un terzo del
paese, causando 13 vittime per le rigide condizioni meteorologiche.
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Cronaca Meteo Liguria
Tra fiamme e neve, questa in sintesi la caratteristica dell'inverno
2004-2005.
Abbiamo avuto una prima fase fino al 20 gennaio, con temperature
superiori alla norma, tempo secco ed estesi incendi.
Un febbraio con temperature inferiori alla norma culminato con la
"storica" nevicata del 3 marzo.
Questo ed altro nelle NEWS
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Contributo alla
classificazione dei climi della Liguria
Distribuzione geografica delle precipitazioni annue
IV parte
In questa quarta parte viene analizzata la distribuzione geografica
delle precipitazioni nella provincia di La Spezia.
La conformazione orografica della provincia della Spezia, a
differenza delle altre, non consente la formazione di corsi d’acqua di una
qualche importanza lungo tutta la costa a occidente del capoluogo. La catena
delle Cinque Terre che, correndo parallelamente alla costa, separa quest’ultima
dalla Val di Vara, si erge a una distanza media di soli 2 km dal
litorale e costituisce una barriera alta mediamente 800 metri.
Viceversa sul versante opposto, la conca valliva del fiume Vara,
interessa quasi interamente la provincia. |
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