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Genova
Numero 50, anno XIII
Novembre 2013

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Editoriale

Auguri RLMet!

Dopo il traguardo dei dieci anni festeggiati nel 2001 permettete di farci gli auguri per questo numero 50.

Nonostante il passare degli anni le forze che si impegnano costantemente sono, in pratica, sempre le stesse, non ci siamo mai persi d’animo.

Presentiamo anche il nuovo libro di Massimo che raccoglie tutti i racconti pubblicati sulla Rivista.

di Roberto Pedemonte

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Mars weather

Il 5 agosto 2012 Curiosity è atterrato su Marte all'interno del Gale Crater, la stazione di monitoraggio ambientale a bordo ha da subito cominciato a raccogliere e trasmettere dati sulle condizioni meteorologiche di Marte. Fra i primi al mondo pubblichiamo giornalmente i dati pervenuti.

di Massimo Riso
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Didattica

Appunti di statistica meteorologica
Applicazioni di statistica meteorologica

Esiste a questo riguardo, una serie di osservazioni giornaliere che si sono protratte con continuità per 124 anni, dal 1870 al 1993, presso l’osservatorio meteorologico dell’università di Genova, in via Balbi, prendiamo questa serie come esempio.
E’ evidente il calo secolare della caduta di neve, pressoché dimezzatasi in 124 anni a far fede alla curva interpolatrice. La tendenza è confermata anche dalle medie mobili di 10 e 30 anni riportate nello stesso grafico.

a cura di Diego Rosa
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Climatologia

Neve a bassa quota in Italia.
Esaminando le serie storiche o i dati più recenti delle stazioni presenti sul territorio italiano, si percepisce immediatamente la difficoltà di avere un quadro climatologicamente attendibile del fenomeno neve nei suoi vari aspetti. Ciò è principalmente dovuto alla eterogeneità delle informazioni disponibili, che non consente un adeguato confronto tra le banche dati.
La domanda che ci si pone, quindi, è se i vari studi pubblicati riportino risultati climatologicamente confrontabili.
quanto ci si propone in questo lavoro, con i dovuti limiti, è il confronto del fenomeno neve tra alcune località sul territorio italiano poste a quote inferiori ai 500 metri di altitudine sul livello del mare prendendo come riferimento quelle stazioni della Rete Meteorologica Mondiale che forniscono informazioni omogenee.

a cura di Roberto Pedemonte
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News

In Europa la peggiore alluvione degli ultimi 500 anni ha colpito, dopo una settimana di piogge torrenziali tra la fine maggio e l’inizio giugno, parte del sud della Germania, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria, causando l’esondazione, tra gli altri fiumi, dell'Elba e del Danubio.

 Di gran lunga il più grande evento meteorologico nel mese di giugno in tutto il mondo è stata la devastante alluvione che ha colpito lo stato indiano himalayano di Uttarkhand a metà mese: 568 mm di pioggia in 45 ore, dal 14 al 16 giugno hanno causato l’esondazione dei fiumi che hanno cancellato interi villaggi. I morti sono almeno 5.000.
in Cina Il Tifone Soulik ha scatenato alluvioni e frane su Taiwan e nella provincia cinese sud-orientale del Fujian il ​​12-14 luglio, provocando almeno 100 morti. Il tifone ha raggiunto Categoria 4, con venti massimi di 225 km/h.
 

di Roberto Pedemonte e Massimo Riso

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Global warming

Estate 2013 in Italia
L'estate appena trascorsa si discosta di +0.96°C dal periodo di riferimento, ed è stata la 17a estate più calda dal 1800 ad oggi, comunque lontana dalle fatidiche 10 estati più calde, confermando l'attuale rallentamento del riscaldamento globale.
L'unica zona che risulta sotto la media è la Sicilia mentre l'Italia nord-orientale è stata la più calda.
ha piouvuto il 30% in meno rispetto al periodo di riferimento ed è stata la 35a estate più secca dal 1800. Ma nonostante ciò, in alcune zone l'anomalia positiva è piuttosto elevata: l'area compresa fra il nord delle Puglie la Basilicata e parte orientale della Campania raggiunge il 75% di anomalia positiva, la parte meridionale della Sardegna tocca addirittura il 100%

di Massimo Riso
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Atlante delle nubi


Cliccando sull'immagine soprastante si entra nell'Atlante e nel Video delle Nubi.
Una raccolta di immagini e filmati di nubi di alta qualità catalogate per generi.
Per ottimizzare lo spazio si aprirà una nuova finestra di Explorer senza menu e barre degli strumenti. Per uscire è sufficiente cliccare sull'apposito pulsante con la X in alto a destra.
a cura di Massimo Riso

News

In Nuova Zelanda, nell'Isola del Sud il 20 giugno una copiosa nevicata ha investito la zona di Christchurch con raffiche di vento a 202 km/h sul Monte Kaukau, Wellington. Onde del mare di 15 metri sono state segnalate nello Stretto di Cook, tra le isole del Nord e del Sud.

 

di Roberto Pedemonte e
Massimo Riso

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Il Racconto

Incontro ravvicinato con la sastruga gigante
Con il numero 50 ritorna "Il Racconto".
Un racconto in due parti, in cui tre amici partono in inverno per una gita sulle Alpi Liguri alla ricerca della sastruga gigante.

Sastruga, o sastrugi al plurale, sono ondulazioni, scanalature e creste affilate e irregolari causate dall'erosione eolica su una superficie di neve. In caso di neve molto asciutta e fredda questa viene trasportata dal vento e quando incontra un ostacolo si deposita sul lato sottovento, causando un accumulo che va, via via assottigliandosi, formando una coda all'ostacolo incontrato.
Ma in alcui momenti e in particolari luoghi, possono divenire qualcos'altro.

 

di Massimo Riso

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Club Alpino Italiano
Sezione Ligure Genova

I redattori e i collaboratori si ritrovano in sezione il mercoledì dalle 17.30 alle 18.30.
Le riunioni sono aperte a tutti.

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Webcam Genova - Staglieno

Nuvole nel folklore

CUMULUS HUMILIS
Bel tempo

Il cumulus humilis, è detto anche cumulo di bel tempo, perché in genere porta giornate soleggiate e non è sintomo di significativi cambiamenti meteorologici.
Si forma soprattutto durante le calde giornate estive, con la condensazione dell'aria calda, a quote relativamente basse, fra i 500 ed i 1 000 m raggiungendo raramente i 2 000 m. Tipicamente si forma al mattino per poi scomparire nelle ore serali.

di: Lara Vozella e
Federico Cassola

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Edizione regionale di

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Massimo Riso

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Massimo Riso

collaboratori

Federico Cassola
Dipartimento di fisica, Universita' di Genova

Paolo Muzio
Socio: Società Meteorologica Italiana

Luca Onorato
Centro Funzionale Meteo Idrologico di Protezione Civile della Regione Liguria (CFMI-PC di ARPAL)

Enrico Pelos

 

Lara Vozella
Affiliata Dipartimento di Fisica Generale, Università di Torino


FOTO COPERTINA: Un lontano arcobaleno doppio all'alba sull'isola di San Pietro (Sardegna sud occidentale)

Foto di: Sergio Sarigu, scatta il 15-09-2013 alle ore 7:11